L’AQUILA – Con una rete di Franciel in pieno recupero gli abruzzesi si aggiudicano la sfida di andata delle semifinali playoff promozione per l’accesso in prima divisione. Tante emozioni e gara che ha visto gli uomini di Bellini rimontare il doppio svantaggio del primo tempo. Per accedere alla finale sarà sufficiente non perdere la gara di ritorno a Prato.
COSÌ IN CAMPO – Padroni di casa in campo con il 4-4-2 con Testa in porta e linea difensiva composta da Cutrupi, Garaffoni, Prete e Ruggiero. A centrocampo Ruscitti e Carcione nella linea mediana con Stamilla e Piccioni esterni; coppia d’attacco composta da Franciel e Falconieri. Rispondono gli ospiti con il 4-3-1-2 con Pazzagli tra i pali con Sacenti, De Agostini, Fogaroli, Lamma e Ferri a formare i quattro di difesa. A centrocampo Zagaglioni, Taugourdeau e Fogaroli, con Pagliuca alle spalle del tandem d’attacco costituito da Varricchio e Schenetti.
IL MATCH – Suggestiva cornice di pubblico al “Fattori” con circa 3.700 spettatori di cui 150 giunti con tre pullman da Prato. Parte bene il Prato che al 4′, dopo un cross dalla destra svirgolato dalla difesa di casa, conclude centrale con Lemma da fuori area: Testa blocca senza problemi. Tre minuti dopo Pagliuca sfiora l’incrocio dei pali su calcio di punizione.
Risponde L’Aquila al 10′ con un calcio d’angolo di Carcione da sinistra per il colpo di testa di Franciel che termina a lato. È il preludio al vantaggio che arriva al 12′ sempre su corner: scambio corto tra Falconieri e Piccioni con il primo che dal vertice destro dell’area lascia partire un diagonale rasoterra millimetrico, imprendibile per Pazzagli. Un gol di rara bellezza che spiana la strada agli uomini di Ianni che al 24′ hanno una buona occasione di testa con Franciel, sugli sviluppi di una punizione di Carcione rimpallata dalla barriera. Al 38′ raddoppio dei rossoblu con una punizione velenosa di Carcione dalla sinistra che inganna il portiere con una traiettoria beffarda sul primo palo. Nell’occasione l’estremo difensore del Prato non si sembra esente da colpe.
La ripresa ripropone gli stessi elementi del primo tempo con gli abruzzesi a fare la partita andando vicino al gol in più occasioni nei primi 20 minuti. Al 12′ è provvidenziale l’intervento di Ferri su Franciel che tentava il colpo del 3-0, ben servito da Falconieri; al 18′ Stamilla si inserisce bene su un errato retropassaggio degli avversario ma Pazzagli si salva.
Al 20′ però gli ospiti riescono a riaprire il match: punizione di Taugourdeau dalla destra e colpo di testa di Lamma che prima trova la respinta di Testa quindi sulla ribattuta di piatto corregge facilmente a rete. Un gol che da coraggio agli uomini di Bellini che due minuti dopo riescono a pareggiare i conti: spunto di Basilico che dalla destra si accentra, entra in area di rigore e conclude di sinistro a giro che centra l’angolino della porta. Sulle ali dell’entusiasmo i toscani sfiorano il colpo grosso al 33′ con Varricchio che approfitta di un rimpallo tra Ruggiero e Perfetti per concludere su Testa che è bravo a restare in piedi.
Con la forza della disperazione i ragazzi di Iezzi si affidano ai lanci lunghi per tentare di scardinare la difesa ospite: al 42′ Potenza conclude da fuori area ma la sfera termina di poco a lato. Sempre l’esterno de L’Aquila, entrato al posto di Piccioni, a reclamare per un calcio di rigore non concesso per un atterramento all’interno dell’area di rigore ospite. L’arbitro tuttavia considera l’intervento fuori area ed assegna una punizione dal limite. Da questa matura il corner che permetterà la rete quasi allo scadere di gioco. La palla calciata da Carcione pesca in area Franciel che di testa mette a segno il gol che fa esplodere il “Fattori”.
TABELLINO:
L’AQUILA (4-4-2): Testa, Cutrupi, Prete, Ruscitti (28’st Perfetti), Garaffoni, Ruggiero, Stamilla, Carcione, Franciel, Falconieri (31’st Galli), Piccioni (19’st Potenza). A disp: Modesti, Di Francia, Pietrella, Iadaresta. All: Ianni.
PRATO (4-3-1-2): Pazzagli, Sacenti, De Agostini, Fogaroli, Lamma, Ferri, Taugourdeau (37’st Varutti), Zagaglioni, Varricchio, Pagliuca (35’pt Gori), Schenetti (9’st Basilico). A disp: D’Oria, Malomo, Corvesi, Silva Reis. All: Bellini.
Arbitro: Francesco Borriello di Mantova. Assistenti: Rodolfo di Vuolo di Castellamare di Stabia e Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore. Quarto uomo: Francesco Castrignanò di Roma 2.
Reti: 12’ pt Falconieri; 38’ pt Carcione; 20’ st Lamma; 22’ st Basilico; 47’ st Franciel.
NOTE: Condizioni meteorologiche: variabile; temporali a tratti. Condizioni del campo: buone; leggermente rallentato.
Ammoniti: Falconieri, Piccioni, Ruscitti e Carcione (L); Taugourdeau (P).
Angoli: 10-6.
Recupero: 2 minuti nel primo tempo; 5 minuti nella ripresa.