Ventitrè le opere in concorso esposte in pieno centro storico all’Aquila
L’AQUILA – Saranno premiati venerdì 19 dicembre, a partire dalle ore 17.30, nel corso di una cerimonia che si terrà al Palazzetto dei Nobili all’Aquila, gli artisti vincitori della quarta edizione del Premio Sinestesie ideato e organizzato dall’associazione di promozione sociale FuoriScala.
Il Premio Sinestesie è un concorso nazionale nato all’Aquila con l’obiettivo di promuovere le arti visive contemporanee attraverso la diffusione di un bando a tema, l’allestimento ragionato di una mostra collettiva itinerante delle opere selezionate, la pubblicazione di un catalogo critico e l’assegnazione di premi monetari, quale contributo concreto alla ricerca e alla diffusione artistica.
Il tema indagato dagli artisti in concorso quest’anno è stato il vino, secondo lo spirito della sinestesia che, letteralmente, è la percezione simultanea di due organi di senso, dovuta alla stimolazione di uno solo di questi: un suono, ad esempio, può evocare un colore, un sapore può produrre una sensazione tattile, un profumo può evocare un’immagine e così via.
Dopo la premiazione, il palazzetto dei Nobili sarà sede di una conferenza sui temi dell’arte e del vino con gli interventi del presidente dell’associazione FuoriScala e curatore del premio, Carlo Mangolini, del presidente della giuria, lo storico dell’arte Cristina Aglietti, e della sommelier Manuela Cornelii, architetto e consigliere AIS nazionale. A seguire, la delegazione aquilana dell’Associazione Italiana Sommelier proporrà una degustazione con i vini dell’azienda vitivinicola di Cese di Preturo (Aq), Castelsimoni.
Al termine della degustazione sarà, invece, inaugurata la sede espositiva delle opere in Corso Vittorio Emanuele 144, in pieno centro storico. Delle 68 opere pervenute, 23 sono state selezionate. In particolare quelle di: Elena Adamou, Alessandro Antonucci, Esmeraldo Baha, Antonella Catini,Francesca Checchi e Roberta Vacca, Paolo Chirco, Gianni Colangelo, Umberto Crisciotti, Matteo De Santis, Antonio Di Cecco, Anna Iskra Donati, Dario Falasca, Laura Gianetti, Giovanna Grannò, Anna Lauria, Ferruccio Maierna, Davide Nunzella, Andrea Pulze, Giulia Ripandelli, Biagio Rosa e Johanna Juvonen, Emanuele Rossini, Nasim Zamanzadeh e Ladan Tofighiniaki, Mariannita Zanzucchi.
La mostra resterà aperta fino al 18 gennaio con i seguenti orari: am 10:00 – 13:00; pm 17:00 – 20:00. Le opere sono state selezionate da una giuria composta da: Cristina Aglietti storico dell’arte, Roberta Baldassarre architetto, Alessia Di Giovacchino giornalista sommelier, Carlo Mangolini presidente dell’associazione, Sebastiano Santucci musicologo. L’allestimento della mostra è a cura di Marcello Deroma, mentre il catalogo, realizzato graficamente da Alfonso Marzano e nei contenuti da Aglietti, sarà disponibile presso la sede espositiva.
Il premio gode di patrocinio, contributo e collaborazione di: Presidenza del Consiglio Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Comune dell’Aquila, Fondazione Carispaq, BCC, Edilfer, Sinistro srl, Associazione Italiana Sommelier – sezione Abruzzo.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione che il Premio ha innescato anche quest’anno – ha sottolineato Mangolini – Riceviamo opere da tutto il territorio italiano a confermare la risonanza del’iniziativa. Abbiamo optato, poi, per uno spazio espositivo in pieno centro storico per la durata di un mese. La scelta non è casuale, ma densa di significato. Lo spazio, peraltro, non è pubblico ma affittato privatamente. Credo che il Premio Sinestesie, ancora una volta, sia una viva testimonianza di partecipazione professionale qualitativamente alta, segno che c’è ancora chi crede sia possibile creare e fare nel nome di essa”.
Tutte le info sono reperibili su www.premiosinestesie.it.