Percorso sperimentale di preparazione alla vita indipendente per persone con disabilità intellettiva, sostenuto dall’ AIPD e dal Centro di Eccellenza DEWS dell’Università dell’Aquila.
L’AQUILA – “CASAPIÙ” : progetto ambizioso ma realizzabile con l’intento di promuovere l’autonomia abitativa delle persone con ritardo intellettivo, attraverso un graduale percorso di esperienze, da realizzare presso un appartamento, più ricco di relazioni e di strumenti tecnologici, facilitanti l’organizzazione e la sicurezza nelle azioni di vita quotidiana.
Il 15 giugno alle ore 15.00, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi dell’Aquila, Via G.Falcone, 25 Coppito presso la ex Scuola Superiore “Reiss Romoli”, l’ Associazione Italiana Persone Down (AIPD-sezione di L’Aquila), in collaborazione con il DEWS (Design Methodologies of Embedded Controllers, Wireless Interconnect and Systems-on-chip), Centro di eccellenza dell’Ateneo aquilano, organizzerà un Convegno di presentazione del Progetto “CASAPIÙ”, percorso sperimentale di preparazione alla vita indipendente per persone con disabilità intellettiva.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’ AIPD – sez. L’Aquila rappresentata nella persona della signora Maria Grosso, responsabile Progetto – tel. 328.3586304.Il progetto è condiviso anche da altre associazioni di volontariato come “Abitare Insieme” e la Comunità XXIV Luglio che, come l’AIPD, si occupano di disabilità. Anche il Comune di L’Aquila ha dato la disponibilità al lavoro di rete attraverso il Servizio delle Politiche per la Famiglia e la Persona.
Un ruolo centrale ed innovativo è svolto dal Centro di Ricerca DEWS dell’Università degli Studi dell’Aquila, al quale sono affidati lo studio e la sperimentazione delle apparecchiature e dei programmi in grado di aiutare la persona disabile nell’organizzazione spazio-temporale, necessaria per la gestione ordinaria della giornata.
Il progetto, finanziato con i fondi della Perequazione Sociale della Regione Abruzzo, ha ottenuto successivamente l’attenzione della Fondazione Vodafone, che lo ha sostenuto con un significativo contributo economico, per incentivare la ricerca sul ruolo che le moderne tecnologie possono svolgere nel settore della disabilità.
L’AIPD – sez. di L’Aquila è una delle 42 sezioni provinciali in cui si articola l’AIPD nazionale, costituita nel 1996 per volontà di un gruppo di genitori di bambini e ragazzi con il fine di tutelare i diritti delle persone con sindrome di Down, favorirne il pieno sviluppo fisico e mentale attraverso la conoscenza e la valorizzazione di tutte le potenzialità individuali, contribuire alla loro integrazione scolastica e sociale, sensibilizzare l’opinione pubblica sulle loro reali capacità, divulgare le conoscenze sulla sindrome.
La metodologia di lavoro adottata con gli adolescenti ed i giovani con sindrome di Down è orientata prevalentemente alla conquista delle autonomie sociali, alla gestione del tempo libero, all’orientamento e all’inserimento lavorativo. Il progetto “Casapiù” ne rappresenta la logica evoluzione, verso un progetto di vita adulta.