L’AQUILA- Il Comune de L’Aquila ha deliberato di assegnare anche quest’anno gli alloggi a famiglie che vivono delle gravi condizioni di disagio sociale. Potranno accedere al beneficio infatti, tutti coloro che si trovino in quelle particolari condizioni di bisogno descritte dalla legge n. 328 del 2000, con particolare riferimento alle persone anziane, senza fissa dimora e alle donne in difficoltà. Un’apposita commissione valuterà la sussistenza delle condizioni che hanno determinato il punteggio e la posizione in graduatoria. I criteri per valutare il punteggio sono elencati nel bando.
Promuoviamo questa iniziativa dopo che il precedente, e la relativa graduatoria, sono stati totalmente soddisfatti.
ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Pezzopane, precisando che da ieri è stato pubblicato il bando e lo schema di domanda per la richiesta della casa.
Il bando è stato emanato ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3917 del 2010. Tale documento, e lo schema di domanda, sono reperibili sul sito Istituzionale del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, nelle sezioni “Concorsi, gare e avvisi” e “Casa ed edilizia” dell’area Servizi al cittadino, nonché nella parte del web riservata all’ufficio Casa.
Le domande dovranno essere consegnate entro il 22 febbraio all’Ufficio Protocollo del Comune, in Via G. Pastorelli, ex scuola elementare di Santa Barbara. E’ obbligatorio utilizzare il modello annesso al bando, che, oltre che scaricabile dal sito, può essere ritirato anche direttamente presso l’Ufficio Politiche della Casa, in via Rocco Carabba n. 6.
In questo modo, intendiamo far fronte al gravissimo disagio sociale e abitativo che, dopo l’evento catastrofico del terremoto, purtroppo è venuto a gravare su situazioni già difficili. Dispersione delle famiglie, disgregazione della comunità, perdita di posti di lavoro, aumento sconsiderato degli affitti della case hanno creato esigenze anche in nuclei familiari che prima non versavano in condizioni di forte disagio.
ha aggiunto Pezzopane sottolineando come l’amministrazione non è indifferente come, purtroppo, molte altre Istituzioni. Anzi, cerca anche con questa iniziativa di affrontare un’emergenza sociale destinando alloggi a tutte quelle persone che si trovano in gravi difficoltà per indigenza, mancata autonomia o che non hanno la possibilità immediata di trovare una sistemazione adeguata.
