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L’Aquila: il Requiem di Luciano Bellini a 60 anni della tragedia di Marcinelle

da Redazione

Les Ritals - concerto a L'AquilaIl Primo Maggio alla Basilica di San Bernardino l’Orchestra del Conservatorio “Alfredo Casella” eseguirà Les Ritals, Requiem per soli, voci recitanti, pianoforte, coro e orchestra

L’AQUILA – Domenica 1° maggio alle ore 20.30 presso Basilica di San Bernardino a L’Aquila, l’Orchestra del Conservatorio “Alfredo Casella” eseguirà Les Ritals, Requiem per soli, voci recitanti, pianoforte, coro e orchestra composto da Luciano Bellini in memoria delle vittime di Marcinelle, un’opera che verrà riproposta in una versione inedita in occasione delle celebrazioni per il 60° anniversario della tragedia, avvenuta l’8 agosto del 1956 nella cittadina belga della regione del Charleroi, e in cui morirono 262 persone, 136 italiani dei quali più della metà abruzzesi.

A dirigere l’Orchestra del Conservatorio sarà Luciano Bellini. Al suo fianco vi saranno Mascia Musy e Armando Ceccon, voci recitanti, Antonella Cesari, soprano, Nando Citarella, tenore e polistrumentista, Giulio Sanfelice, pianista e il Coro del Conservatorio “A. Casella”, la Corale L’Aquila e la Schola Cantorum S. Sisto preparati dai direttori Rosalinda di Marco, Giulio Gianfelice e Carmine Colangeli.

L’opera, composta nel 1999, è un lavoro di impianto sinfonico-lirico. Il titolo “Les Ritals” rimanda all’epiteto dispregiativo col quale venivano chiamati gli emigranti italiani in Belgio, in un’epoca in cui, a causa della povertà e della miseria, molti nostri connazionali erano costretti a partire per sfuggire alla fame e per cercare un futuro migliore. È per questo che l’opera è dedicata a tutti i migranti, di ieri e di oggi; affidare questa storia tremendamente vera alla musica vuol dire, si legge nel programma di sala, «farla viaggiare attraverso le emozioni, lasciando a ciascuno la libertà e la possibilità di ‘vederla’ e di ‘pensarla’, di farla vivere in qualche modo dentro di sé»

L’opera verrà riposta il 1° agosto a Pescara, il 21 settembre a Mons e il 22 settembre a Charleroi, in Belgio. L’evento è patrocinato dal Comune dell’Aquila e dall’Arcidiocesi della città, mentre per l’organizzazione e la promozione dell’evento hanno collaborato i sindacati CGIL, CISL e UIL.

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