Lo prevede una determinazione dirigenziale; già da agosto 2019 gli attori dei processi di ricostruzione erano obbligati ad avere casella pec
L’AQUILA – La documentazione relativa ai lavori riguardanti la ricostruzione privata post terremoto 2009 deve essere inviata per posta elettronica certificata. È quanto prevede una determinazione dirigenziale approvata dal dirigente del settore Ricostruzione privata centro e frazioni, Roberto Evangelisti.
Il provvedimento prende spunto dalle circostanze che, per legge, professionisti e imprese debbano dotarsi di pec e che già dall’agosto dello scorso anno il Comune dell’Aquila aveva introdotto l’obbligo, per tutti gli attori dei processi di ricostruzione post sisma, di dotarsi analogamente di una casella di posta elettronica certificata.
Per questa ragione, sal, richieste di proroga, integrazioni e, in generale, tutta la documentazione riferita alle procedure dei lavori post terremoto dovrà essere inoltrata agli indirizzi pec protocollo@comune.laquila.postecert.it oppure ricostruzione.privata@comune.laquila.postecert.it
La documentazione trasmessa dovrà essere sottoscritta digitalmente, laddove richiesto, dai soggetti coinvolti e, nel caso di soggetti non dotati di firma elettronica i documenti in formato pdf, laddove richiesto, dovranno contenere la firma autografa con allegata copia del documento d’identità in corso di validità.