Firmata ieri dal Comando Militare Esercito “ABRUZZO”e da Confindustria nell’ambito del progetto “Sbocchi Occupazionali ” a sostegno della ricollocazione professionale dei volontari congedati
L’AQUILA – Il Comando Militare Esercito “ABRUZZO” metterà a disposizione di Confindustria L’Aquila il suo archivio telematico con i dati di tutti coloro i quali, dopo il periodo di ferma volontaria, si sono congedati senza demerito: in questo modo le imprese della provincia di L’Aquila potranno ottenere informazioni professionali per eventuali richieste di lavoro in settori specifici.E’ questo l’obiettivo della convenzione operativa firmata ieri presso la sede di Confindustria di L’Aquila, tra il presidente Fabio SPINOSA PINGUE e il Comandante del Comando Militare Regionale, Generale di Brigata Rino DE VITO. L’iniziativa rientra nel progetto “Sbocchi Occupazionali” coordinato a livello nazionale dal III Ufficio del I Reparto del Segretariato Generale della Difesa – Direzione Nazionale degli Armamenti.
Noi – ha evidenziato il Generale Rino DE VITO – vogliamo dare contenuto a questo accordo nonostante in questo periodo si parli più di licenziamenti che di nuove assunzioni.I curricula professionali e le offerte formative e occupazionali delle imprese confluiscono nel Sistema Informativo Lavoro Difesa (SILD) che provvede all’incrocio della domanda e dell’offerta sia su base nazionale, nell’ambito della “Borsa continua nazionale del lavoro, che in sede locale per il tramite dei Centri Provinciali per l’Impiego .
“Si tratta di professionalità selezionate – come ha sottolineato il presidente di Confindustria L’Aquila Fabio SPINOSA PINGUE – che possono essere fondamentali per le nostre imprese, a cui sottoporremo i database per far incontrare la domanda e l’offerta di lavoro.La contaminazione tra ambienti diversi è un valore che perseguiamo costantemente perché è dal confronto e dalle diverse professionalità che si generano nuove idee e opportunità .Nel caso di specie, le aziende si ritrovano a risparmiare sui costi di selezione del personale e, circostanza particolarmente rilevante, hanno la consapevolezza di incontrare risorse già formate al concetto di regola/sanzione: agire in un ambiente protetto è un caso raro per un’impresa.
Le aziende possono rivolgersi all’Associazione per rappresentare le proprie esigenze da incrociare con i dati disponibili oppure consultare il sito di Confindustria e accedere direttamente al data base.Al progetto “Sbocchi occupazionali” aderiscono anche Enti Locali, Centri per l’Impiego, Camere di Commercio e diverse Associazioni di categoria, fatto che genera un forte impatto sul territorio.