L’AQUILA – Un gol alla mezz’ora della ripresa di Ciotola permette a L’Aquila di aggiudicarsi il derby del Gran Sasso contro il Teramo conquistando la terza posizione in classifica. La gara era valevole come recupero della sfida dello scorso 10 dicembre rinviata per neve. Se per la squadra di Ianni si tratta del quarto successo consecutivo per i biancorossi la sconfitta rappresenta la prima del 2013 dopo un periodo molto positivo. Fredda giornata invernale con terreno pesante. 4-3-3 per i padroni di casa che devono fare a meno di Gizzi e Tricarico e con Ciotola, Infantino e Improta di punta. La risposta degli ospiti con una disposizione tattica similare. Assenti Bucchi e Petrella per infortunio, Cappellacci preferisce Scipioni a Chovet e con Olcese, Ambrosini e De Stefano in attacco, confermando quasi tutti gli 11 della scorsa gara con il Fondi. Un tempo per parte con il Teramo che parte bene e chiude sullo 0-0 il tempo e con L’Aquila che cresce nella ripresa fino al gol decisivo di Ciotola.
IL MATCH – Al 5′ prima sortita offensiva per i padroni di casa con Iannini che di tacco serve Improta che viene anticipato da Serraiocco in uscita. Al 15′ risposta del Teramo con una conclusione di sinistro di Ambrosini che impegna Testa in angolo. Quindi è Infatino al 27′ lanciato dalle retrovie a servire Improta che trova la deviazione di Ferrani sulla conclusione a rete.
Al 32′ su cross di Improta in area proteste dei rossoblù per un presunto totto di mano ma l’arbitro lascia giocare. I rossoblù provano a sbloccare il punteggio sul finale di tempo prima con Mucciante al 34′ quindi è Ciotola colpire a lato da buona posizione ed infine al 44′ girata di Infantino su passaggio di Ciotola e palla che si alza sopra la traversa.
Si fa più lenta la circolazione della palla nella ripresa anche per il peggiorare delle condizioni del manto erboso. Al 12′ L’Aquila in contropiede con Infantino che trova in area Carcione che di destro di prima intenzione chiama agli straordinari Serraiocco. Il centrocampista ci riprova al 20′ di collo piede dal vertice dell’area ma la palla esce di poco a lato ed un minuto dopo è Iannini, servito alla perfezione da Improta a centrare il palo sotto porta. Il Teramo si limita a difendere e le azioni continuano a fioccare da una sola parte. Ianni inserisce D’Amico per Improta mentre Cappellacci prova la carta Di Paolantonio per De Stefano. Al 29′ nuovamente il palo a fermare la squadra locale su conclusione di Infantino ma un minuto dopo arriva il meritato gol del vantaggio: cross dalla sinistra di Ligorio sul secondo palo e Ciotola di testa corregge in rete il pallone a due passi da Serraiocco nonostante la marcatura di Scipioni. Cappellacci inserisce Foglia e Patierno per Righini e Valentini mentre Ianni da spazio ad Ingrosso e Ripa per Ciotola ed Infantino. Il finale è di marca ospite con un episodio che allo scadere avrebbe potuto regalare il pari: Ambrosini di destro colpisce in rete ma il guardalinee segnala un discusso fuori gioco. Inutili le proteste dei biancorossi con l’arbitro che annulla la rete.
TABELLINO:
L’AQUILA (4-3-3): Testa; Rapisarda, Ligorio, Mucciante, Pomante; Iannini, Carcione, Menicozzo; Ciotola (39′ st Ingrosso), Infantino (43′ st Ripa), Improta (23′ st D’Amico). A disposizione: Leuci, Petta, Agnello, Gizzi. Allenatore: Ianni.
TERAMO (4-3-3): Serraiocco; De Fabritiis, Scipioni, Coletti, Ferrani; Speranza, Righini (35′ st Foglia), Valentini (39′ st Patierno); Olcese, Ambrosini, De Stefano (28′ st Di Paolantonio). A disposizione: Santi, Giannetti, Caidi, Novinic. Allenatore: Cappellacci.
Arbitro: Riccardo Ros della sezione di Pordenone
Rete: 30? st Ciotola
Angoli: 9-4
Ammoniti: Scipioni, Carcione, Infantino, Menicozzo, Ferrani.
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