L’AQUILA – Utilizzava la madre 78enne per comprare eroina nei dintorni di Roma e rivenderla a L’Aquila. Si tratta di un 50enne nato a Monterotondo (Roma) ma residente nel capoluogo di regione. L’uomo è stato scoperto al termine di indagini condotte dalla Squadra Mobile dell’Aquila insieme al personale del commissariato romano di Casilino Nuovo. Il 50enne e’ stato denunciato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il suo fornitore, un 24enne della Guinea Bissau, in Italia senza fissa dimora, e’ stato arrestato nella localita’ romana di Castelverde poiche’ trovato in possesso di 54 grammi di eroina.
Le indagini della polizia sono andate avanti per alcune settimane, fino a quando madre e figlio non sono stati bloccati nei pressi del casello autostradale dell’Aquila Est, provenienti da Castelverde dove avevano acquistato dal giovane quasi 10 grammi di eroina. Sconvolgente l’operato dell’uomo, che usava la mamma per trasportare lo stupefacente ed eludere cosi’ i controlli da parte delle forze dell’ordine.
Quando, infatti, i due sono stati fermati, la droga e’ stata trovata addosso all’anziana signora che la portava nel reggiseno, ben consapevole di cio’ che stava facendo, tanto da tentare di eludere i controlli degli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile dell’Aquila sostenendo di essersi fatta accompagnare dal figlio a Roma per andare a trovare una sua amica ricoverata all’ospedale San Camillo. Lo straniero, con passaporto portoghese, nel 2009 aveva ottenuto presso la questura di Bari “asilo politico” come cittadino del Gambia.
Poi si era spostato a Milano e, negli ultimi anni, nei dintorni della Capitale, dove si era dato al commercio della droga. Nella circostanza dell’arresto per spaccio il 24enne e’ stato anche denunciato per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, avendo tentato con la forza di sottrarsi al fermo al punto da colpire due poliziotti intervenuti.