Alla prima edizione dell’evento fieristico, promosso da ANCE Abruzzo e da CARSA,saranno presenti le eccellenze delle aziende del comparto edile per la ricostruzione dei 57 comuni colpiti e per il recupero del patrimonio architettonico de L’Aquila
L’AQUILA – E’ stato presentato ufficialmente ieri mattina alla stampa e al pubblico, presso la Sala Convegni dell’ANCE nel capoluogo abruzzese il “Salone della Ricostruzione” – Restauro, Innovazione, Green Economy in programma a Monticchio, in provincia dell’Aquila (presso l’ex Agriformula), da giovedì 7 a sabato 9 luglio 2011. Si tratta di un’importante iniziativa, a due anni di distanza dal terribile terremoto che il 6 aprile 2009 ha sconvolto L’Aquila e i comuni limitrofi, una vetrina specialistica con focus sui temi del restauro, delle tecnologie, della qualità delle nuove edificazioni e della bioarchitettura.
L’evento è promosso dall’ANCE Abruzzo e dall’agenzia di comunicazione CARSA S.r.l. (partner organizzativo) e realizzato insieme a ANCE Chieti, ANCE L’Aquila, ANCE Pescara, ANCE Teramo, in collaborazione con BolognaFiere – SAIE (Salone Internazionale dell’Edilizia), Verona Fiere – Marmomacc e Samoter, GBC Italia.
Alla presenza dei massimi esponenti delle organizzazioni e delle istituzioni coinvolte e della Regione Abruzzo, è stata ribadita l’importanza di un confronto nel mondo dell’edilizia e non solo, sui temi legati alla ricostruzione delle zone colpite dal sisma.
Ha sottolineato il presidente di ANCE Abruzzo, Giuseppe Girolimetti:
questa manifestazione rappresenta il luogo ideale in cui affrontare direttamente le problematiche del “ri-costruire” . Un’occasione per rispondere alla crescente richiesta di innovazione e qualità, di accessibilità e sicurezza, per chiamare a raccolta l’intera filiera del settore nella ricerca e nell’adozione di un modello che permetta a L’Aquila e a tutto il territorio colpito dal sisma di divenire un modello internazionale della nuova qualità del costruire e del ristrutturare.
L’evento fieristico, dove saranno presenti le eccellenze delle aziende del comparto edile per la ricostruzione dei 57 comuni colpiti e per il recupero del patrimonio architettonico de L’Aquila, è soprattutto un’occasione per raccogliere le idee e confrontarsi sui temi più attuali del costruire contemporaneo.
Ha confermato il coordinatore generale del Salone, Roberto Di Vincenzo:
L’Aquila è un vero e proprio cantiere che, per la sua lunga durata, può rendere la città un polo di eccellenza, un punto di riferimento per i produttori di materiali, per le imprese edili e per i progettisti, consentendo lo sviluppo sul territorio aquilano di nuove realtà produttive per dar vita a una vera e propria filiera delle costruzioni.
Il Salone prevede incontri e convegni di ampio respiro, che offriranno spunti di riflessione e momenti di confronto su temi che potrebbero diventare appuntamenti fissi annuali.
Ha sottolineato il Presidente della Regione Gianni Chiodi nel suo intervento:
l’iniziativa di Ance Abruzzo e Carsa sulla ricostruzione post-terremoto dell’Aquila e sulla green economy si inserisce nel dibattito in corso sull’argomento con il giusto spirito collaborativo. Informare sui modi di ricostruire bene tout court è fondamentale. È importante soprattutto puntare a una ricostruzione edilizia dei comuni interessati dal sisma di due anni fa con innovativi procedimenti antisismici: è condizione imprescindibile per creare il giusto substrato al rilancio economico e sociale di buona parte dell’Abruzzo. La ricostruzione è già cominciata, come dimostrano gli oltre ventimila cittadini rientrati nelle loro abitazioni e le migliaia di studenti che frequentano regolarmente l’università .I fondi ci sono e sono tanti: abbiamo a disposizione circa un miliardo e mezzo di euro e siamo in attesa di una nuova tranche di pari importo. La cosa fondamentale in questo momento è che i soggetti attuatori finalizzino tali fondi in opere di cui la popolazione possa usufruire. Per l’edilizia privata è stata scelta la strada degli indennizzi che consentirà agli interessati di riunirsi in consorzi e scegliere direttamente le imprese a cui affidare i lavori di ricostruzione dei propri immobili.
Ha dichiarato l’Assessore al Commercio Marco Fanfani:
il Comune di L’Aquilasostiene fortemente questo progetto che si inserisce in maniera appropriata nelle problematiche da affrontare nei prossimi anni. L’auspicio è che a questa iniziativa se ne aggiungano anche altre per il rilancio del territorio aquilano e che potranno costituire una grande occasione per l’intera comunità.
L’Assessore provinciale Mauro Fattore ha illustrato nel suo intervento come la Provincia di l’Aquila stia procedendo per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che “può essere portata come esempio anche in altre realtà di edilizia scolastica a livello nazionale, soprattutto in quelle che insistono in zone a rischio sismico».
Per Giorgio De Matteis, Vice Presidente Vicario del Consiglio Regionale d’Abruzzo, l’iniziativa è di assoluto interesse e porterà L’Aquila sotto i riflettori quale contesto privilegiato in cui applicare tecnologie all’avanguardia e materiali innovativi e di qualità elevata. «Abbiamo la possibilità di collaborare con interlocutori di eccellenza operanti nel settore a livello nazionale, il ché consentirà di generare un effetto traino anche per le iniziative future».
Ha sottolineato Lorenzo Santilli, Presidente della Camera di Commercio di L’Aquila:
in quanto evento fieristico, il Salone della Ricostruzione deve indubbiamente tenere conto delle regole commerciali ed economiche di mercato . L’invito, comunque, è quello di non trascurare il valore sociale di questa iniziativa per mantenere il cittadino sempre al centro del processo di ricostruzione.
L’esposizione, sarà aperta sia alle imprese edili che a quelle legate alla filiera del settore, interessando tutte le componenti produttive, nonché le istituzioni pubbliche in grado di contribuire alla ricostruzione in ogni sua dimensione, dal social housing all’edilizia sostenibile, dai materiali e dalle tecnologie per il restauro all’artigianato, alla green economy.
Nei tre giorni di manifestazione è prevista l’apertura al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 18.00, con ingresso gratuito.