L’assessore alla Protezione civile Gianfranco Giuliante annuncia una ondata di neve come quella della settimana scorsa
L’AQUILA – La giornata di domani sarà critica per gran parte del territorio regionale. E’ quanto emerso dal tavolo del Comitato operativo regionale per l’emergenza (Core) che si è riunito questa mattina presso la sede della Protezione civile all’Aquila. Il Comitato ha preso visione delle previsioni meteorologiche elaborate dal Centro funzionale della Protezione civile che ha disegnato un quadro, sul fronte del maltempo, alquanto critico e difficile almeno per tutta la giornata di venerdì. Secondo il Centro funzionale, grazie anche ai dati forniti dal Cetemps, “potrebbero essere interessate da intense nevicate le zone del Teramano, del Vastese, della Valle Peligna, dell’Alto Sangro e della Marsica”. I fenomeni nevosi potrebbero essere diversificati a secondo delle singole aree, interessate anche a fenomeni di microclima, ma “in linea generale la nuova ondata di neve potrebbe avere picchi di intensità pari a quella della settimana precedente, con cumuli di neve che vanno dai 20 ai 60 centimetri” nei centri di media altura “fino a raggiungere il metro nelle zone di montagna”. Nei comuni costieri, invece, le precipitazioni nevose dipenderanno dalle temperature che si genereranno localmente.
“Lo scenario che ci è stato prospettato dal quadro previsionale del Centro funzionale – spiega l’assessore alla Protezione civile Gianfranco Giuliante – parla di giornata importante per domani e nella mattinata di sabato in cui potrebbero ripetersi precipitazioni nevose della settimana scorsa. Stiamo utilizzando questi giorni per individuare al meglio le zone che potrebbero essere maggiormente a rischio sulle quale poi concentrare il maggior sforzo di coordinamento e di prevenzione, individuando i soggetti chiamati a intervenire sul territorio. È chiaro – conclude Giuliante – che il problema centrale rimane quello della mobilità, anche perché in situazioni emergenziali la percorribilità di strade e autostrade è essenziale all’opera della Protezione civile e a tutti coloro che svolgono attività di soccorso”.
Alla riunione del Comitato operativo erano presenti anche gli assessori all’Ambiente Mauro Di Dalmazio e ai Trasporti Giandonato Morra. Sui rifiuti il problema maggiore è il ritiro e trasporto da parte dei comuni e degli enti gestori. L’assessorato all’Ambiente in mattinata ha inviato una nota a tutti i Consorzi, ai titolari degli impianti e alle aziende di igiene urbana con la quale chiede di “garantire la continuità del servizio, accertare l’efficienza del parco automezzi con la dotazione di catene e pneumatici antineve”. Inoltre i Comuni “potranno emanare disposizioni specifiche e particolari, in accordo con Consorzi e aziende private, per garantire continuità al servizio di raccolta rifiuti”.
Ogni Comune si muoverà poi in base al tipo di raccolta che quotidianamente effettua sul proprio territorio. Sul fronte dei trasporti, invece, l’assessore Giandonato Morra ha sottoposto al Comitato il nuovo piano operativo servizio di trasporto pubblico sulla A24 e A25. È stata istituita una unità di crisi che fa capo al direttore dell’assessorato ai Trasporti, Carla Mannetti, che assicurerà il monitoraggio completo e continuo sullo stato di percorribilità delle autostrade attribuendo a seconda della gravità della situazione tre tipi di codice: giallo, rosso e nero. Le aziende di trasporto prima di far partire l’autobus, si accerteranno presso l’unità di crisi il codice applicato e si comporteranno di conseguenza. Sempre sul fronte dei trasporti, le Ferrovie dello Stato hanno comunicato alla Regione che i treni di notte percorreranno le linee per evitare intasamenti di neve. L’Anas ha comunicato di aver collocato turbine a Sulmona per garantire il servizio su Statale 17 e Tiburtina Valeria e di aver recuperato tutti gli ordinativi di sale dei giorni precedenti.