L’Aquila, Progetto Beethoven 2012-2013

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Il primo concerto del Ciclo Sabato 16 con Michele Campanella

L’AQUILA – Tre appuntamenti per i cinque Concerti per pianoforte e orchestra compongono l’integrale di questo secondo ciclo dedicato a Ludwig van Beethoven proposto dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese per il 2013 ed in programma nei cartelloni dei teatri di Chieti, Pescara, Teramo, Vasto, Sulmona e Campobasso.Si inizia  sabato 16 febbraio alle ore 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila per la 38a Stagione Concertistica dell’ISA: il maestro Michele Campanella sarà il direttore e solista del Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do min. op. 37 e del Concertoper pianoforte e orchestra  n. 4 in Sol magg. op. 58;

SABATO 16 FEBBRAIO 2013 ORE 11.00
L’AQUILA RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE
Matinèe per le scuole

SABATO 16 FEBBRAIO 2013 ORE 18.00
L’AQUILA RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE

DOMENICA 17 FEBBRAIO 2013 ORE 17,30
SULMONA CINEMA TEATRO PACIFICO
60° Stagione Concertistica della Camerata Musicale Sulmonese

LUNEDI 18 FEBBRAIO 2013 ORE 21,00
PESCARA TEATRO MASSIMO
47° Stagione Concertistica della Società del Teatro e della Musica “L. Barbara”

MARTEDÌ 19 FEBBRAIO 2013 ORE 21.00
CHIETI TEATRO MARRUCINO
Stagione Sinfonica 2013 del Teatro Marrucino

VENERDI’ 22 FEBBRAIO 2013 ORE 21,00
TERAMO PARCO DELLA SCIENZA
34° Stagione dei Concerti 2012/2013 della Societa’ della Musica e del Teatro “P. Riccitelli”

SABATO 23 FEBBRAIO 2013 ORE 18.30
CAMPOBASSO TEATRO SAVOIA
44 ° Stagione Concertistica degli Amici della Musica “Walter De Angelis” di Campobasso
Sotto l’egida del Comune di Campobasso e con il Patrocinio di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Comune di Campobasso – Provincia di Campobasso – Regione Molise

Il progetto Beethoven 2012-2013 ospiterà direttori e solisti di fama internazionale, il Direttore Artistico dell’ISA Ettore Pellegrino, racconta come si è arrivati a questo secondo ciclo di concerti dedicati al compositore di Bonn: Dopo la produzione delle nove Sinfonie di Beethoven nella scorsa stagione, ho voluto proseguire il percorso artistico dedicato ai capolavori concertistici del maestro di Bonn con il ciclo dei cinque concerti per pianoforte e orchestra, un repertorio sublime interpretato da pianisti di fama internazionale accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Il progetto Beethoven 2013 sarà articolato in tre appuntamenti: il maestro Michele Campanella sarà il direttore e solista del Concerto n. 3 in do min. op. 37 e del Concerto n. 4 in Sol magg. op. 58; il maestro Alvise Casellati dirigerà il Concerto n. 1 in Do magg. op. 15 e il Concerto n. 2 in Sib magg. op. 19, al pianoforte Benedetto Lupo; il maestro Massimiliano Stefanelli dirigerà il pianista Andrea Lucchesini nel più noto dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven: “l’Imperatore”.

Alla luce del consenso di critica e pubblico riscosso lo scorso anno, ho inteso riconfermare e potenziare il percorso di forte collaborazione con gli altri Enti regionali iniziato la scorsa stagione, programmando anche quest’anno questa nostra produzione musicale all’interno dei cartelloni delle città capoluogo di provincia dell’Abruzzo e di molti centri culturali di media dimensione, servendo così tutto il territorio regionale. “Rete” e “cooperazione” sono concetti fondamentali della mia programmazione artistica, certo che il fare cultura e proporre modelli culturali fruibili per tutti sono un’opportunità viva per tutto il nostro territorio.

«Si può far cantare il pianoforte», scrisse intorno al 1796, alludendo a una ricerca timbrica che si può toccare con mano in ogni pagina delle sue prime Sonate per pianoforte, così dalle note di sala scritte dal Centro Studi Musicali Nino Carloni ed il Maestro Michele Campanella, durante le prove di questa impegnativa produzione musicale esterna entusiasta: “Tornare a suonare con l’ISA dopo lo spartiacque del terremoto mi dà un’emozione particolare, perché il mio rapporto con i suoi musicisti è da lunghi anni fondato su stima e affetto reciproci. Ho trovato l’orchestra in ottima salute e fortemente motivata. La sua presenza nella città e in tutta la regione ê un motivo di speranza per tutti gli abruzzesi”.

MICHELE CAMPANELLA

Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, Michele Campanella ha affrontato in oltre 45 anni di attività molte tra le principali pagine della letteratura pianistica.

La Società “Franz Liszt” di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998, quest’ultimo per l’incisione “Franz Liszt – The Great Transcriptions I-II” edita dalla Philips. Nel 1986 il Ministero della Cultura ungherese gli ha conferito la medaglia ai “meriti lisztiani”, così come l’ American Liszt Society nel 2002. Formatosi alla scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale, Michele Campanella è un artista di temperamento assai versatile. Questa sua caratteristica lo ha portato ad avvicinare autori quali Clementi, Weber, Poulenc, Busoni (Premio della Critica Discografica Italiana nel 1980 per le incisioni con la Fonit Cetra), Rossini, Brahms, Ravel e Liszt, di cui ha recentemente inciso un’antologia di Parafrasi,i 12 Studi d’esecuzione trascendentale e una scelta di brani del tardo periodo suonati sul Bechstein che appartenne a Liszt, primo grande capitolo di un’importante serie dedicata all’opera lisztiana che comprenderà ben 12 CD, in uscita per l’etichetta Brilliant.

La sua discografia comprende incisioni per etichette quali Emi (Ravel), Philips (Liszt, Saint-Saëns), Foné (Chopin), PYE (Liszt, Ciajkovskij), Fonit Cetra (Busoni), Nuova Era (Ciajkovskij, Liszt, Musorgskij, Balakirev), Musikstrasse (Rossini), P&P (Brahms, Liszt, Scarlatti). Nell’estate del 2005 è stata pubblicata dal Rossini Opera Festival la registrazione della Petite Messe Solennelle di Rossini diretta da Campanella a Pesaro.

Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Gianluigi Gelmetti, Eliahu Inbal, Charles Mackerras, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Esa-Pekka Salonen, Wolfgang Sawallisch, Thomas Schippers, Hubert Soudant, Pinchas Steinberg, Christian Thielemann. È frequentemente invitato in paesi quali Australia, Russia, Gran Bretagna, Cina, Argentina ed è stato ospite dei festival internazionali di Lucerna, Vienna, Praga, Berlino e Pesaro (Rossini Opera Festival). Negli anni ’90 è stato al fianco di Salvatore Accardo e Rocco Filippini, quali partner ideali per affrontare i capolavori della musica da camera. Spiccano tra gli ultimi importanti traguardi l’esecuzione di tutti i concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms.

Negli anni recenti si è molto sviluppata l’attività di Michele Campanella in veste di direttore -solista con le più prestigiose orchestre italiane, come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’ORT-Orchestra della Toscana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Da sottolineare il repertorio: Ravel, Fauré, Poulenc, Franck, Saint-Saëns, Schumann, Weber, Liszt, oltre a Mozart e Beethoven.

Si dedica con passione all’insegnamento: è stato titolare della cattedra di pianoforte all’Accademia Chigiana di Siena dal 1986 al 2010 e per otto anni ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello. Dirige il Centro di Studi pianistici Vincenzo Vitale dell’Accademia Europea di Musica e Arti dello Spettacolo, presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli . È stato insignito dei prestigiosi riconoscimenti della “Fondazione Premio Napoli” e della “Fondazione Guido e Roberto Cortese”. E’ membro delle Accademia di Santa Cecilia, dell’Accademia Filarmonica Romana, dell’Accademia Cherubini di Firenze. È stato per nove anni direttore artistico di tre stagioni concertistiche nate nell’ambito delle Università di Napoli, Benevento e Catanzaro.Di recente è stato nominato direttore artistico del Maggio della Musica di Napoli. Dal 2008 è Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society.

Nel 2011, anno in cui si è celebrato in tutto il mondo il bicentenario della nascita di Franz Liszt, Campanella ha dedicato interamente la sua attività di pianista e direttore d’orchestra al compositore ungherese, da lui studiato e amato fin dall’età di quattordici anni, impegnandosi in una lunga serie di concerti solistici in Italia e all’estero: presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma , a Torino per l’Unione Musicale, alla Fondazione Cini di Venezia per l’Associazione Wagner, al Conservatorio Verdi di Milano, al San Carlo di Napoli, all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, all’Aquila, Piacenza Cremona, Udine, Parma, a Ravenna nell’ambito del celebre Festival, con l’Orchestra Luigi Cherubini per l’esecuzione, in una sola serata, come solista e direttore, di tutta la musica per pianoforte e orchestra di Liszt.

Appuntamenti di spicco all’estero sono stati i concerti a Buenos Aires,alla Suntory Hall di Tokyo e le tre esibizioni assieme a Riccardo Muti a Chicago, per il culmine delle celebrazioni lisztiane con l’esecuzione, con la Chicago Symphony Orchestra, del Primo Concerto per pianoforte e orchestra.

Inoltre, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con l’Accademia Musicale Chigiana, Campanella ha creato e diretto nel 2011 al Parco della Musica di Roma una serie di Maratone lisztiane, nel corso delle quali era in programma l’integrale della musica scritta per il pianoforte da Liszt. Si è trattato di un evento che ha coinvolto ben 75 pianisti italiani e che ha assunto una rilevanza eccezionale in quanto mai realizzato al mondo prima d’ora.

All’attività di musicista, Campanella affianca quella di scrittore. Nel 2011 Bompiani ha pubblicato il libro “Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete”, un omaggio letterario che il pianista ha voluto dedicare al suo autore di riferimento.

Nel 2012 Michele Campanella ha ricevuto il prestigioso Premio Scanno per la Musica e il Premio Grotta di Tiberio per l’interpretazione musicale.

Nel 2013, l’anno del bicentenario della nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi, Michele Campanella sarà impegnato in una lunga serie di concerti dedicati alle Parafrasi di Franz Liszt, quale luogo musicale d’incontro delle opere e della vita dei due compositori e la Brilliant Classics dedicherà a queste composizioni un cofanetto di 3 CD – Special Edition. Michele Campanella effettuerà tour in Italia, Germania, Sud-America e Cina a conferma del suo importante ruolo di Ambasciatore della Musica nel Mondo.

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