I Consiglieri regionali di opposizione sottolineano le tempistiche ristrette per Sindaci e Amministratori locali che hanno segnalato l’impossibilità di rispondere al bando nei tempi stabiliti
L’AQUILA – “La delibera di Giunta Regionale 563 del 30 giugno, che mette a disposizione dei Comuni mezzo milione di euro per progetti di efficientamento e risparmio energetico di immobili pubblici supera, e non di poco, i limiti della fantasia”. E’ quanto segnalano in una nota i Consiglieri regionali di Forza Italia.
“Con tale provvedimento – prosegue la nota – si è stabilito che il relativo bando viene pubblicato (ossia reso conoscibile agli Enti) in data 2 settembre e che da tale momento i Comuni dovranno, nel termine perentorio di giorni 15: approvare una delibera di Giunta di approvazione del progetto; approvare il progetto esecutivo recante la data di conclusione dei lavori; presentare il computo metrico delle lavorazioni ed il quadro economico; presentare elaborati grafici e illustrativi con relativa planimetria dei lavori; eventuali permessi ed autorizzazioni necessari.
È piuttosto evidente, perfino ai più sprovveduti, che in soli 15 giorni solo ed esclusivamente le Amministrazioni che avessero avuto notizia preventiva del bando, per le vie brevi(?), fin dal mese di giugno, potrebbero essere nelle condizioni di aver commissionato un progetto, prima preliminare e poi definitivo/esecutivo, e di avere tutta la documentazione per poter utilmente partecipare alla procedura che prevede, tra l’altro, l’obbligo di terminare e rendicontare i lavori entro il 30 ottobre(!). Tra l’altro senza neanche ipotizzare che possano occorrere fasi di evidenza pubblica per la selezione delle imprese che poi dovrebbero realizzare i lavori. Al contrario, tanti Sindaci e Amministratori locali ci segnalano l’impossibilità oggettiva di poter svolgere le attività richieste in sole due settimane”.
“Suggeriamo al Governo regionale – aggiungono i Consiglieri regionali di opposizione – di voler correggere la tempistica e di allargare la competizione democratica tra i territori, onde evitare una successiva scrupolosa verifica su quei pochi Enti che, privilegiati rispetto a tanti altri, siano stati messi incomprensibilmente in condizione di favore. Il gruppo consiliare di Forza Italia, dopo aver segnalato la bizzarria di tale delibera, e aver consigliato il modo di correggerla, non può non sottolineare che, ancora una volta, c’è la prova che con questo Governo regionale l’Abruzzo è diventato lento e complicato per tanti, ma facile e veloce per pochi. Nel caso specifico, eventualmente, scopriremo di chi si tratta”.