L’AQUILA – Pina Leone Coordinatrice Comunale SEL L’Aquila,Umberto Innocente Coordinatore Provinciale SEL L’Aquila e Giustino Masciocco Consigliere Comunale SEL in una nota affermano che ancora una volta la magistratura è dovuta intervenire in merito alle questioni della ricostruzione di L’Aquila indagando politici e imprenditori e chiedono che,nel rispetto dei diversi ruoli che la Costituzione italiana affida alla politica e alla magistratura, su tutte le vicende legate alla ricostruzione si faccia chiarezza in tempi rapidi individuando le reali responsabilità e ripulendo le discussioni dalle false indiscrezioni.Si legge ancora nel loro comunicato:
Le inchieste giudiziarie e gli arresti di oggi sulla ricostruzione che toccano la Curia e il Comune e settori dell’imprenditoria e della pubblica amministrazione, destano indignazione e ribrezzo e Sinistra Ecologia e Libertà manifesta la sua grande preoccupazione rispetto alla gestione della cosa pubblica che si e’ avuta nel post terremoto.Riteniamo, infatti, che chi si propone a gestire la cosa pubblica deve avere comportamenti trasparenti e consoni a ricoprire ruoli chiave nelle pubbliche amministrazioni.Per le inchieste già in atto e su tutto il passato chiediamo di fare immediatamente chiarezza rispetto a cosa e’ successo e all’individuazione delle responsabilità individuali.Per il futuro c’e’ bisogno di attuare strategie politiche per aumentare il controllo e la trasparenza dell’azione amministrativa.Bisogna continuare, forse con maggiore celerità, lungo la strada che questa amministrazione, anche grazie all’azione politica di SEL, ha già intrapreso: sono stati emanati due provvedimenti molto importanti per cercare di arginare il fenomeno di possibili malversazioni nella gestione delle cosa pubblica:
· il primo riguarda regolamento anti – corruzione che è stato recepito e adeguato alla struttura organizzativa dell’Amministrazione per renderlo più efficace.
· il secondo è l’istituzione della centrale unica di committenza, già deliberata dalla giunta comunale, che prevede un solo ufficio che si occupi di appalti, gare, consulenze acquisti.
Questi due provvedimenti permetteranno maggiore controllo da parte dei cittadini e maggiore tracciabilità dei processi amministrativi.La chiarezza e la trasparenza degli atti amministrativi e la partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche per il governo della città è secondo noi la strada principale per evitare il ripetersi di episodi come quelli che sono oggi sotto indagine.