Si chiude la lunga serie di appuntamenti del progetto: eventi, laboratori e percorsi all’interno della zona rossa finalizzati alla ricostruzione immateriale della città
L’AQUILA – Oggi,13 agosto,alle ore 21.30, Piazza S. Maria Paganica (in caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà al Ridotto del Teatro Comunale) a L’Aquila ospiterà “Il Carnevale degli Animali” in danza contemporanea.Con questa opera famosa per i suoi toni umoristici e canzonatori, che ha caratterizzato il lavoro musicale di Camille Saint Saëns, si conclude il progetto I Cantieri dell’Immaginario, quaranta giorni di eventi, spettacoli, laboratori nel centro storico (zona rossa) della città dell’Aquila. La kermesse estiva si è svolta dunque fra i Cantieri, alcuni già attivati altri in attesa di poter ricostruire una città che ha dalla sua parte la forza della cultura, quella ricostruzione immateriale di cui tanto si parla e che con questo progetto è stato dimostrato essere un potere reale.Insieme ai giovani professionisti che hanno frequentato le lezioni anche Manuele Morgese e Francesca La Cava che si prestano ad interpretare personaggi dell’opera.
“La vera scommessa è quella di portare giovani artisti che possano raccontare cosa hanno vissuto nei giorni aquilani, farli divenire i nostri ambasciatori per la ricostruzione”, così Francesca La Cava direttore artistico della compagnia di danza Gruppo E-Motion e fra i coordinatori organizzativi dei Cantieri dell’Immaginario, progetto promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Comune dell’Aquila attraverso l’Assessorato alla Cultura e organizzato dagli otto Enti culturali dell’Aquila.
Nello spettacolo ogni animale ha il suo “verso” in musica accompagnato da descrizioni che richiamano chiaramente ad altri e più famosi brani ed il work in progress di danza contemporanea di Eko Supriyanto, coreografo fra gli altri che ha lavorato con Madonna, che presenterà il lavoro con i danzatori coordinati dalla Compagnia di danza Gruppo E -Motion che si occuperanno dei movimenti scenici, in co-produzione con I Solisti Aquilani per la musica ed il Teatro Zeta per il recitativo. Eko Supriyanto, in Italia passando da Singapore a Bruxelles, contamina le danze giavanesi con la danza contemporanea intervenendo coreograficamente sul vocabolario della danza giavanese, trasferendolo nella contemporaneità e lavorando in maniera “Simbiotica” con la partitura musicale di “Il Carnevale degli Animali”.
“Vedere il pubblico partecipe e commosso – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Pezzopane – mi ha riconfermato come sia fondamentale riattivare il centro storico dell’Aquila. Questo progetto ha ridato l’anima ai cantieri che ancora attendono di funzionare. Il risultato è stato talmente entusiasmante, sin da questa prima edizione, da pensare di riproporre al Ministero “I Cantieri dell’Immaginario” anche per il prossimo anno. Non ultimo sono convinta, anche attraverso queste continue conferme, che è ancora possibile pensare all’Aquila come Capitale della cultura 2019, nella convinzione che la nostra città rappresenta, agli occhi di chi fa cultura, una fucina di saperi, un vero e proprio cantiere della cultura”.
“Siamo partiti lo scorso 2 luglio convinti della reale efficacia di questo progetto per la nostra città ed infatti il pubblico ci ha dato ragione con un crescendo di presenze che ci ha accompagnato per tutto il periodo. – ha dichiarato Antonio Massena, coordinatore generale del progetto – E’ stato compreso il reale obiettivo, il concetto di Cantiere Culturale per ricostruire la città è passato, dobbiamo continuare a lavorare insieme affinché si arrivi dalla percezione alla convinzione che l’Aquila riparte da noi”.