L’importante evento scientifico-culturale, che prenderà il via domani, testimonia il ruolo determinante dell’Ateneo aquilano nella rinascita della città. Il Ministro della Salute,Renato Balduzzi presente alla cerimonia inaugurale
L’AQUILA – Da domani, 27 settembre al 29 settembre si terrà a L’Aquila il XII Congresso della Società Italiana per lo Studio dello Stroke (SISS), organizzato da Carmine Marini, professore associato dell’Ateneo aquilano e Responsabile della UO di Neurologia a direzione universitaria di Avezzano.
Il titolo del Congresso, Ictus: quale futuro?, vuole significare l’impegno della SISS a immaginare e progettare nuovi contesti organizzativi e professionali per la prevenzione e il trattamento dell’ictus, in un momento storico in cui le difficoltà economiche tendono a spostare l’interesse sull’efficienza piuttosto che sull’efficacia dell’assistenza.
Tra i partecipanti al Congresso, i più grandi esperti nazionali e anche internazionali, come Didier Leys e Michael Brainin, rispettivamente Presidente in carica e Presidente eletto della European StrokenOrganization, Natan Bornstein (Tel-Aviv), Pasquale Calabrese (Basilea), Paolo Machì (Montpellier), Georgios Ntaios (Larissa), Italo Linfante (Miami). Contemporaneamente si svolgerà il Corso di formazione per infermieri di Stroke Unit, il primo in Italia che si pone l’obiettivo di formare una figura professionale cruciale per la gestione adeguata dell’ictus in fase acuta, secondo le Linee Guida internazionali e le Direttive del Ministero della Salute.L’iniziativa culturale ha riscosso notevole successo, tanto da richiamare l’attenzione di alcuni programmi RAI (Uno Mattina, Medicina 33, ecc.) e del Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, che parteciperà alla cerimonia inaugurale prevista per giovedì 27 settembre 2012, in Piazza Duomo alle ore 19.30, alla presenza del Magnifico Rettore, prof. Ferdinando di Orio, e di tutte le autorità locali. La cerimonia inaugurale sarà una vera festa e comprenderà l’esibizione del coro folkloristico Cantabruzzo, dell’incredibile Coro degli Afasici dell’Aquila e lo spettacolo di danza Ventiquattro Danza e Disabilità. Sarà un’importante occasione per ricordare il dramma della città colpita dal sisma e una testimonianza del ruolo svolto dall’ Ateneo aquilano per la rinascita.