PESCARA – Si è svolta ieri mattina allo stadio ‘Adriatico-Cornacchia’ di Pescara la Festa di mezza estate per gli 800 bambini iscritti a ‘Lo Sport non va in Vacanza’ che hanno saltato, si sono sfidati a rubabandiera, al salto in lungo e nella corsa, in un grande gioco collettivo per celebrare lo sport, lo spirito di fratellanza e di sano agonismo che devono sempre caratterizzare la pratica di qualunque disciplina. A tre settimane dalla conclusione della rassegna il saggio ha consentito anche ai genitori di verificare i risultati del lavoro svolto sino a oggi dai loro bambini con gli istruttori. L’assessore allo Sport Nicola Ricotta ha salutato i protagonisti de ‘Lo Sport non va in Vacanza’ con il Presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro.
Ha spiegato Ricotta:
la manifestazione ha preso il via lo scorso 11 giugno, con un battesimo del fuoco, ossia una pioggia di iscrizioni che inizialmente aveva mandato in tilt anche il sistema informatico del Comune, a testimoniare la valenza dell’iniziativa . La rassegna ideata da Comune e Coni ha chiaramente una finalità educativa, ma con tematiche sportive: i ragazzi vengono infatti avvicinati alla promozione e alla pratica dello sport, ma attraverso attività ludico-ricreative che quest’anno termineranno il prossimo 13 agosto. Il risvolto sociale dell’iniziativa si individua in quelle famiglie che hanno riconosciuto la valenza della manifestazione, in cui entrambi i genitori lavorano, con limitate ferie estive, e che hanno oggettive difficoltà a tenere occupati i propri ragazzi nel periodo estivo. Chiuse le scuole, il Comune ha invece scelto di offrire loro un valido supporto potendo affidare i propri bambini per 5 ore, ogni mattina, dalle 8.30 alle 13.30, agli istruttori del Coni che li stanno coinvolgendo in attività sportive presso tre centri della città ossia presso lo Stadio Adriatico ‘Cornacchia’, l’impianto sportivo ‘Rocco Febo’ ex Gesuiti e presso il campo sportivo di Zanni. Ogni anno i ragazzi vengono seguiti da circa 24 insegnanti e i tre centri sportivi individuati dal Comune ci consentono di coprire sostanzialmente i tre quartieri della città, ossia Porta Nuova, Colli e Castellamare – ha proseguito l’assessore Ricotta – e tutti gli insegnanti che lavorano con i ragazzi sono docenti di educazione fisica, o laureati in Scienze motorie o diplomati Isef, oltre allo staff del Coni che è presente al gran completo. I ragazzi per due mesi svolgono ogni genere di iniziativa, ossia le attività di ginnastica generale, l’avviamento ai giochi sportivi, attività ‘plein air’, tornei e attività ludiche e oggi abbiamo assistito a una sorta di saggio di mezza estate, una grande festa collettiva in cui i bambini si sono sfidati a pallavolo, al salto in lungo. cimentandosi in ruote, capovolte o semplicemente a rubabandiera. La speranza è che tale partecipazione spinga poi le famiglie a far praticare uno sport ai propri ragazzi.
“Ed è proprio questo l’auspicio con il quale salutiamo i nostri ragazzi – ha proseguito il Presidente Imbastaro -: ‘Lo sport non va in Vacanza’ vuole essere uno strumento per far avvicinare i ragazzi alla pratica di una disciplina sportiva, per farli appassionare, apprendendo i principi e i valori dello sport sano, utile alla salute, ma anche alla crescita e allo sviluppo psicologico dei nostri ragazzi.
Da Presidente del Coni mi auguro, una volta terminata l’esperienza odierna, di rincontrarvi sulle nostre piste per affrontare una competizione accettando le regole dello sport.