Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore Sulpizio sulle pagelle pentastellate: “Mancano i veri strumenti di governo! Per dare i voti bisogna conoscere la macchina amministrativa: 6 -”
PESCARA – “Apprezziamo il certosino lavoro svolto dai consiglieri pentastellati che hanno messo insieme un collage di statistiche per ogni assessorato, dati e lavoro che però sono già disponibili alla cittadinanza, ogni giorno, visto che tutta l’attività svolta dall’Amministrazione appare sull’Albo Pretorio che ha una sezione ad hoc del sito comunale.
Ma seppure d’effetto, salta subito agli occhi l’incapacità che tanto lavoro ha di rappresentare effettivamente lo sforzo prodotto in questo primo anno di governo, nonostante la crisi economica che ha contraddistinto il periodo storico nel quale viviamo.
È del tutto evidente, che il parametro quantitativo delle delibere, unico elemento utilizzato dai consiglieri per le pagelle, sia un parametro arretrato, considerato che ormai da tempo per le valutazioni dei processi gestionali, incluso il piano performance di ogni settore della struttura comunale e non solo nelle pubbliche amministrazioni, non ha come indice primario il numero degli atti prodotti, bensì la qualità dei contenuti e gli stati di intervento dei programmi, è così anche nelle aziende private.
La riprova è nei fatti, altrimenti non si spiegherebbe perché nel settore delle politiche della casa casa e housing sociale con 1 una sola delibera di giunta sono stati prodotti atti per un valore economico di 5 milioni di euro, mentre per l’edilizia pubblica, con zero delibere, sono stati prodotti e appaltati lavori per oltre 2,5 milioni, dando immediata risposta ad una delle primarie esigenze dei cittadini pescaresi: la casa!
Interessante la pagellona dei consiglieri, non è ancora sufficiente lo sforzo che hanno fatto per capire come funziona la pubblica amministrazione: 6 meno”.
