Torna il professore Riccardo Scarcia
CHIETI – Mercoledì 6 maggio alle ore 12, presso l’Aula multimediale del Rettorato dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti, torna Riccardo Scarcia, ora professore emerito di letteratura latina all’Università di Roma Tor Vergata, che terrà un seminario dal titolo “L’Astianatte di Maffeo Vegio”. L’appuntamento è stato realizzato grazie al dipartimento di Lettere Arti e Scienze Sociali, Insegnamenti di Filologia Umanistica e di Letteratura latina.
Nel 1430 il lodigiano Maffeo Vegio, uno dei più rinomati umanisti del Quattrocento, letterato, giurista, pedagogista, agiografo, latinista di rango, pubblicò un poemetto in versi esametri dedicato – sulle orme di Virgilio e di Seneca – al destino infelice che la tradizione epica greca assegnava al figlio bambino di Ettore e di Andromaca dopo la caduta di Troia. L’abilità tecnica e l’eleganza di scrittura del giovane poeta, celebre anche per avere “aggiunto” un XIII libro al racconto dell’Eneide, assicurarono al piccolo capolavoro un ininterrotto successo europeo per oltre quattro secoli. Dell’opera il prof. Scarcia ha curato la prima versione italiana, pubblicata dalle Edizioni Noubs di Chieti nella prestigiosa collana “Scriptorium”.
BIO – Riccardo Scarcia è Professore emerito di Filologia latina presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Ha insegnato a lungo anche all’Università “D’Annunzio” di Chieti.
Si è occupato di critica semantica, di letterature comparate, di problemi della biografia antica: ha tradotto e commentato le Egloghe di Giovanni del Virgilio, corrispondente poetico di Dante; ha redatto il commento filologico-letterario a Manilio, Il Poema degli astri (Fondazione Lorenzo Valla); ha tradotto e annotato l’Eneide (BUR).