Chiede chiarimenti il Gruppo Consiliare del PD al Comune di Pescara, in merito ai lavori sulla ” Filovia” nella Strada Parco, attraverso un Interrogazione urgente che sarà inoltrato al Sindaco, lunedì mattina durante i lavori del Consiglio Comunale.
PESCARA – A spiegare il tutto è il consigliere comunale del PD, Camillo D’Angelo che annuncia un’interrogazione urgente al Sindaco, per chiedere conto di una serie di problematiche rilevate nel corso dei lavori di realizzazione della Filovia.Tale interrogazione verrà presentata lunedì mattina durante i lavori del Consiglio comunale e porrà l’accento su alcuni punti quali: la lentezza dei lavori, il rischio sprofondamento della sede stradale, interventi di manutenzione onerosi.
D’Angelo ha spiegato nel dettaglio quali sono i punti interrogativi riscontrabili a suo avviso nei lavori della Filovia:
Dalla consultazione , del sito internet della ” APTS- PHILEAS” ( società costruttrice del mezzo a trazione ibrida) sono emerse modalità di realizzazione del tracciato stradale molto complesse ed onerose ma necessarie ad evitare l’abbassamento del fondo per il continuo transito di un mezzo molto pesante quale è il Phileas.
Nella città di Bologna, attraverso la consultazione del sito Internet: ” CIVIS Città di Bologna – Settore Mobilità” è in fase di realizzazione un’opera di trasporto pubblico urbano a trazione elettrica che utilizzerà un mezzo similare al PHILEAS. Dalla consultazione della documentazione tecnica, l’impianto di Bologna ha comportato lo smantellamento delle strade, a volte anche secolari, con la rimozione del materiale di copertura per oltre 50 cm e il riempimento con uno spesso strato di calcestruzzo e di asfalto, così come indicato anche dalla APTS nelle specifiche tecniche realizzative.
Ha proseguito il consigliere del Pd:
I lavori lungo la strada parco riguardano, solo la collocazione della condotta necessaria al funzionamento dei magneti e della alimentazione delle linee elettriche attraverso uno scavo largo 50 cm, lasciando completamente inalterato il resto della carreggiata.
Il mancato adeguamento della sede stradale comporterà , in breve tempo avvallamenti pericolosi della sede stradale e la necessità di interventi onerosi di manutenzione che dovranno essere ripetuti nel tempo per mantenere in efficienza il tracciato, o in caso contrario, lo smantellamento completo di tutto il tracciato per la realizzazione del sottofondo in calcestruzzo con conseguente interruzione del servizio per almeno un anno.
D’Angelo ha spiegato poi che con l’ interrogazione si vuole capire se il Sindaco e gli Uffici Tecnici sono a conoscenza della problematica sopra esposta; se l’Amministrazione, tenuto conto che la sede stradale sarà utilizzata per il solo transito del filobus, ha definito con la Regione e la G.T.M. un protocollo di intesa da cui risulti in modo chiaro ed inequivocabile chi si dovrà far carico degli oneri di manutenzione in questione. Se i lavori di adeguamento del tracciato stradale, come prescritto dalla ditta costruttrice del mezzo, sono oggetto dell’attuale appalto o si provvederà successivamente. Se si ritiene necessario chiedere una sospensione dei lavori alla ditta appaltante in attesa di verificare con esattezza la problematica esposta anche con la Regione e la G.T.M.
Ha continuato D’Angelo:
Inoltre, chiediamo, se le risorse finanziarie dell’Ente consentiranno i lavori di manutenzione sopra detti.
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