Massimo Morena: «Grande partita e tre punti meritati. A parte qualche raro momento di sofferenza, l’abbiamo sempre controllata»
ROMA – Per la prima volta in questa stagione, la Tombesi sconfigge in trasferta una squadra posizionata più in alto in classifica e, complice le contemporanee sconfitte delle dirette concorrente, sarebbe al momento salva, dopo una lunga rincorsa. La quinta vittoria nelle ultime sei partite è arrivata dopo un buon primo tempo, chiuso sullo 0-0 ma con alcune buone occasioni costruite dagli ortonesi e non concretizzate. Dopo un avvio di ripresa un po’ sofferto, la Tombesi ha trovato il gol del vantaggio con Antonio Masi (minuto 3.02), perfettamente imbeccato da Borsato. Contro la prevedibile reazione dei padroni di casa, gli ospiti hanno risposto con una prova difensiva impeccabile, concedendo pochissimo ai laziali. A meno di un minuto dalla fine, Raul Villaverde ha poi punito il portiere di movimento avversario, siglando a porta vuota il gol del definitivo 2-0. Con questa vittoria, la Tombesi sale a quota 19 punti e, per la prima volta in questo campionato, può guardare dall’alto in basso la zona retrocessione, comunque distante solo due lunghezze.
«Grande partita e vittoria fondamentale e meritata per noi – questo il commento a fine gara del direttore tecnico Massimo Morena –. A parte qualche raro momento di sofferenza, abbiamo sempre avuto il controllo della partita, cercando di fare gol e di imporre il nostro gioco. Peccato per le occasioni sbagliate nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo legittimato il successo, facendo vedere inoltre un’ottima fase difensiva, in cui abbiamo concesso pochissimo ai nostri avversari. Partita più che positiva da parte di tutti, ma sottolineo in particolare le prestazioni di Dell’Oso, che ancora una volta ci ha dato sicurezza in porta, di Masi e di Borsato, che ci hanno messo tanta qualità e personalità. Con questo ultimo filotto di vittorie la nostra classifica è certamente migliore, ma sappiamo che la strada è ancora lunga e il nostro calendario non è semplice. Sabato verrà a Ortona la capolista, noi punteremo a fare bella figura e a non concedere regali, consapevoli che nello sport nessuna partita è già decisa in partenza».