Le Meraviglie di Vicoli tra natura, cultura e storia

Di Matteo: “Una grande vetrina per il nostro paese e per l’intera area“

VICOLI (PE) – Nella giornata di ieri, 6 maggio, si è svolta la prima edizione dell’iniziativa “Le Meraviglie di Vicoli”, ideata e organizzata dall’Amministrazione Comunale al fine di promuovere il patrimonio immateriale del piccolo centro vestino. La giornata si è aperta con la visita guidata del Parco Territoriale Attrezzato, istituito dalla regione Abruzzo 25 anni fa, che sta riscoprendo una nuova linfa grazie all’apporto della Società NL Group che da alcuni mesi ne ha assunto la gestione.

Il vice presidente della Società Luigi Gabriele Odorisio ha dichiarato come questa area diventerà un centro di educazione ambientale con il coinvolgimento delle scuole” come avviato già ieri con la partecipazione attiva delle classi quarte del Liceo Scientifico “Corradino D’Ascanio” di Montesilvano, diretto dalla Dirigente prof.ssa Natalina Ciacio assieme all’Associazione “Università della Terza Età”.

Guardandosi intorno si trovano almeno trenta specie vegetali, tra cui l’orniello, il ligustro e il pioppo nero – ha spiegato agli oltre 300 presenti il prof. Fernando Tammaro, ordinario emerito di Botanica dell’Ateneo Aquilano. Ma oltre alla flora, è stato dato risalto anche alla fauna tipica dell’area protetta, grazie alla partecipazione del Corpo Forestale dello Stato, guidato dal Comandante di Pescara, Piero Di Fabrizio, che ha liberato il gheppio, esemplare di uccello rapace curato dal centro recupero fauna di Pescara. Quindi si è proseguiti nella visita guidata dello storico mulino “Brandolini”, di recente restauro.

“L’unico rimasto, risalente al 1815 – sottolinea Giuseppe Tini, presidente dell’Università della terza età – dei 16 mulini ad acqua storicamente presenti nella valle della Nora”. I visitatori hanno così visitato le antiche macine, accolti dal Sindaco Catia Campobasso e dall’Assessore Regionale ai parchi Donato Di Matteo.

Lo stesso assessore ha affermato:

“La Regione guarda con interesse al riequilibrio del rapporto tra costa e entroterra, perché il solo turismo costiero non è vincente e bisogna pensare a leggi attente nei riguardi della montagna e di realtà come quella di Vicoli. Una grande vetrina per il nostro paese e per l’intera area. L’evento si pone al principio di un grande progetto di promozione turistico-culturale che assieme a numerose realtà e associazioni stiamo realizzando, con l’intenzione di affermare Vicoli quale ‘giardino del pescarese’ cioè luogo di natura e fascino storico accanto all’area metropolitana, dove le famiglie possono trascorrere pomeriggi di relax e attività ricreative. Tra le prossime attività in cantiere è da annoverare una mostra documentaristica realizzata in collaborazione con la Sovrintendenza BB.AA. e l’Associazione Civita dell’Abbadia presso i locali della fondazione Pescarabruzzo dove il Comune di Vicoli esporrà due gioielli del patrimonio archivistico: il Catasto Antico di Vicoli (1686) e Catasto Onciario di Vicoli (1752), scrigni di storia e arte che il grande pubblico potrà apprezzare e consultare”.

L’aspetto della biodiversità è stato abbinato al settore dell’alimentazione, nel solco del tema dell’Expo 2015, come illustrato dai prof. Maria Grazia Bergia e Angelo Tarquinio, illustrando e guidando nella degustazione delle specialità legate storicamente al territorio.