Il 27 dicembre al Museo Vittoria Colonna sarà presentato il primo lavoro discografico abruzzese sulla zampogna e la ciaramella
PESCARA – Il fascino sempre attuale degli antichi suoni di zampogne e ciaramelle il Quartetto Petra – ensemble di zampogne e ciaramelle – si esibirà presso il Museo Vittoria Colonna di Pescara, venerdì 27 dicembre ore 18.30, con ingresso libero. Nell’occasione sarà presentato il loro primo cd “L’Eco dei Monti”, che ha il pregio di unire brani tradizionali della musica popolare, legati soprattutto alla trasmissione orale, come Tu scendi dalle Stelle”, di cui Sant’Alfonso Maria de Liguori scrisse il testo sulla base di melodie suonate dagli zampognari abruzzesi, alla riproposizione – per la prima volta – di pagine straordinarie della cultura musicale europea, come “Pifa”, sinfonia pastorale di George Friderick Handel, XIII parte del celebre oratorio Messiah e la “Sérénade d’un montagnard des Abruzzes à sa maîtresse” di Hector Berlioz, entrambe ispirate, come ampiamente documentato, proprio da zampognari abruzzesi del passato. L’operazione inversa, tesa a riportare le composizioni alle originarie sonorità, è stata eseguita dal maestro Antonello Di Matteo, fino a qualche anno fa direttore artistico dell’Associazione Zampogne d’Abruzzo e ora componente della Philadelphia Orchestra.
Il titolo del cd “L’Eco dei Monti”, riprende una composizione del musicista Vittorio Pepe, compresa nella raccolta “Natale Abruzzese” (1897), illustrata da Basilio Cascella, e intende richiamare la poetica suggestione dei suoni che un tempo era possibile percepire in lontananza, quando le montagne abruzzesi erano popolate da pastori.
Il Quartetto Petra, sorto all’interno dell’Associazione Zampogne d’Abruzzo, è composto da Luigi Varalli, ciaramella in Sol, Christian Di Marco, ciaramella in Re e Sol, Marcello Sacerdote zampogna a chiave in Sol, voce, percussioni tradizionali e Manuel D’Armi, zampogna bassa a chiave in Sol. I giovani musicisti sono attualmente impegnati in una serie di concerti in varie città svizzere, tra cui Berna e Basilea. In occasione del concerto – patrocinato e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara – saranno esposti alcuni pannelli della mostra “Zampognari mito dell’Abruzzo pastorale”, a cura di Antonio Bini.
Il brindisi finale sarà offerto dalla Cantina Orsogna.
Ingresso libero, testo comunicato stampa a cura di Antonio Bini