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“L’economia arancione”, Manzella ospite della rubrica “Dialoghi”

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REGIONE – Michele Fina e Marielisa Serone D’Alò (filosofa e ideatrice di contenuti audiovisivi) hanno nel 115esimo incontro della rubrica “Dialoghi, la domenica con un libro” presentato, con l’autore, il libro “L’economia arancione. Storie e politiche della creatività” (Rubbettino) di Gian Paolo Manzella (Svimez).

Per Fina è un testo a cui sono interessati “tutti coloro che vivono nel mondo della creatività e di creatività, ma anche chi che pensa di volerlo fare nel futuro, chi partecipa alla decisione pubblica ed è appassionato di politica”.

Serone D’Alò lo ritiene “un testo fondamentale, specialmente per chi appartiene alla cosiddetta classe creativa. Ci aiuta a capire come siamo arrivati qui. E’ del 2017 ma lo riproporrei attualizzandolo in alcuni passaggi. Nel nostro Paese è difficile mettere assieme l’ambito della cultura e della creatività con quello dell’economia. Il concetto di economia arancione parte dalla campagna politica di Ronald Reagan, che non a caso era stato un grande attore. Nel libro si ricostruisce la storia facendoci capire come questi temi partano per così dire dalla periferia per avviarsi verso il centro, che è il rapporto con la politica. C’è molto da fare: sul territorio si fa fatica a fare mestieri come quello dell’audiovisivo, persino a sopravvivere”.

Manzella ha detto: “Penso che sia un libro molto attuale. Nasce dal mio lavoro con il ministro dei Beni culturali Rutelli nel 2006, quando impostammo un approccio che ambisse a misurare il valore della creatività. Istituimmo una commissione con a capo Walter Santagata, che aveva fatto una pubblicazione sul tema, da cui scaturì un libro bianco. Il mio testo vuole, dopo un periodo dormiente, riportare l’attenzione su questo mondo, sulla necessità che la politica vi guardi con attenzione. Dopo lo spunto di Reagan il grande lavoro è quello di Tony Blair in Gran Bretagna alla fine degli anni Novanta con la costruzione di un discorso politico assieme alla classe creativa, che precedette la Commissione europea. Il nostro Paese ha stentato a trovare politiche che riconoscessero la classe creativa, per questo è importante il fondo di quaranta milioni recentemente riconosciuto a vantaggio delle piccole e medie imprese di questo settore che è nato quando sono diventato sottosegretario ed è stato istituito nella legge di Bilancio 2021, sul modello dell’esperienza fatta in Provincia di Roma e in Regione Lazio, sostenendo i progetti di avvio e consolidamento. Le domande si presentano a partire dal 5 luglio”.

Per l’autore “è giusto che la competenza di questo settore, come è la tendenza a livello europeo, sia del Ministero dello Sviluppo economico e che la creatività stia dentro lo schema della politica. Rispetto a quando è stato scritto questo libro ci sono stati cambiamenti importanti: alcune industrie creative hanno sofferto molto durante il Covid, la creatività viene piegata sempre di più alla sostenibilità, e può essere fondamentale, con le sue imprese, per affrontare le sfide della transizione del ventunesimo secolo”.

Manzella ha sottolineato che “la vicenda delle politiche per la creatività ha nella dimensione regionale e locale quella più importante, qui si sono sviluppate strategie codificate, come ad esempio la predisposizione dei finanziamenti, il riconoscimento reciproco degli attori, il collegamento con le imprese tradizionali. La chiave è che la classe politica superi la diffidenza verso il termine e la persona creativa e faccia emergere a livello territoriale la classe creativa, i cui componenti spesso non sanno di fare parte della stessa famiglia”.

Dalla centesima puntata la rubrica si presenta in veste rinnovata, avvalendosi della collaborazione di Michele Fina con l’attore Lino Guanciale, con Giovanna Di Lello (direttrice del John Fante Festival “il dio di mio padre”) e con Massimo Nunzi (compositore e direttore d’orchestra, trombettista e divulgatore).

La registrazione del dialogo: https://www.facebook.com/michelefina78/videos/3314189165572056/?extid=NS-UNK-UNK-UNK-IOS_GK0T-GK1C&ref=sharing

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