Bilancio più che positivo per le tre abruzzesi impegnate nel campionato di Lega Pro nella prima giornata. Due successi ed un pari nelle tre trasferte che hanno impegnato Chieti, L’Aquila e Teramo. Il Chieti con una rete di Abel Gigli nella ripresa espugna il “Castellani” contro il Pontedera, al termine di una gara giocata a viso aperto e dove hanno avuto la meglio le individualità dei neroverdi. L’Aquila compie un gran colpo superando in trasferta la blasonata Salernitana con un quarto d’ora decisivo dove i padroni di casa in vantaggio per 2-1 restano in 9 uomini e subiscono il doppio colpo micidiale. Il Teramo strappa un buon punto a Melfi grazie ad un rigore trasformato da Bucchi al termine di una gara equilibrata e avara di emozioni.
CHIETI: COLPO DI “GIGLI” – Un successo benaugurale per i neroverdi al “Castellani” di Empoli. Chieti con Del Pinto al posto dello squalificato Vitone che con Cardinali e Verna compongono il centrocampo, difesa confermata con Pepe e Gigli centrali e Bigoni e Gandelli terzini. In avanti Alessandro e De Sousa supportati da Mungo. Primo tempo povero di emozioni con gli ospiti ad avere due buone chance con De Sousa al 16′ quando conclude al volo su cross di Bigoni ma Leone è bravo a deviare con l’ausilio del palo.
Quindi al 38′ con l’attaccante neroverde che serve Cardinali che conclude di destro fuori. Gara giocata a viso aperto dalle due squadre ma i ritmi non sono certo trascendentali. Nella ripresa subito sui riflettori Alessandro che sfugge alla marcatura procurandosi la punizione che dedice il match. Siamo al 17′ quando sula punizione di Mungo deviata arriva Gigli che di testa colpisce la trasversa ed sul rimbalzo supera la linea di porta. Proteste dei locali che ravvisavano come il pallone non era entrato completamente. La reazione non si fa attendere ma non vengono create azioni pericolose se si esclusono i tentativi nel finale di Arrighini. Inutile il forcing dei toscani in campo con ben 5 punti ma incapaci di pungere. Anzi sono i neroverdi a rischiare il raddoppio con Rossi su assist di Del Pinto. Buoni segnali in attesa del big match di domenica prossima all’Angelini contro la Salernitana.
TABELLINO:
PONTEDERA-CHIETI 0-1
PONTEDERA: Leone, Simoncini (17’st Regoli), Verruschi (29’st Cherillo), Gonnelli, Raimondi, Vettori, Esposito, Caponi (38’st Firenze), Arrighini, Grassi, Carfora. A disp. Bibba, Di Noia, Gregorio, Ortolan. All. Indiani
CHIETI: Feola, Bigoni, Gandelli, Del Pinto, Pepe, Gigli, Cardinali, Verna, Alessandro (31’st Viscontini), Mungo (20’st Rossi), De Sousa. A disp. Cappa, Mantovani, Barbone, Rinaldi, Capogna. All. De Patre
Arbitro: Guccini di Albano Laziale
Rete: 52′ Gigli
Ammoniti: Gigli, Cardinali, Verruschi, Raimondi, Caponi
Angoli 5-4
Recupero: 3 minuti nella ripresa
Spettatori: 300 circa con rappresentanza ospite.
L’AQUILA: FINALE IN RIMONTA – Decisivo quarto d’ora finale per la squadra abruzzese che riesce a rimontare una partita in svantaggio forte delle due espulsioni combinate al 27′ e 30′ della ripresa ai padroni di casa. La gara non è delle più semplici per i ragazzi di Graziani e lo si capisce subito. Al 6′ infatti campani già in vantaggio con Gustavo che conclude dalla distanza di sinistro su assist di Ginestra. La risposta de L’Aquila è con Carcione che impegna al 32′ Iannarilli. Al 41′ nuova doccia fredda con Rossi che confeziona un perfetto cross dalla sinistra per Ginestra che è lesto ad anticipare il marcatore, freddando di testa il portiere ospite. Allo scadere di tempo Testa è bravo ad evitare l’imbarcata con una deviazione su punizione di Mounard. In pochi avrebbero scommesso in una rimonta per quanto visto nei primi 45 minuti. Graziani prova la carta Triarico e Colussi per Menicozzo e Ciotola e nei primi 20 minuti succede poco. Al 23′ però un rigore contestato dai padroni di casa permette ad Improta di riaprire il match. I padroni di casa perdono un pò la concentazione ed al 27′ Tuia si prende il secondo giallo per un atterramento da ultimo uomo su Colussi lanciato a rete. Appena tre minuti e Rinaldi fa la stessa fine prendendosi il secondo giallo per proteste. In 11 contro 9 la squadra abruzzese inizia a credere nella rimonta ed al 33′ trova il pari con Pomante che di testa corregge in rete un angolo. Il sorpasso arriva quasi allo scadere con Infantino che in sospetto fuorigioco trafigge per la terza volta Iannarilli scatenando le ire dei locali.
TABELLINO:
SALERNITANA – L’AQUILA 2-3
SALERNITANA (4-2-3-1): Iannarilli; Tuia, Molinari, Rinaldi, Silvestri; Montervino (45′ st Guazzo), Capua; Gustavo (17′ st Luciani), Mounard, Cristiano Rossi; Ginestra. A disp.: Garino, Chirieletti, Capozzoli, Luciani, Lanni, Topouzis. All. Galderisi.
L’AQUILA (4-3-3): Testa; Petta, Pomante, Mucciante, Ligorio; Agnello, Menicozzo 5,5 (6′ st Triarico, 45′ st Piccioni), Carcione; Ciotola (13′ st Colussi) Infantino, Improta. A disp.: Modesti, Gizzi, Marcotullio, Ingrosso. All. Graziani.
Arbitro: Martinelli di Roma
Reti: 5′ pt Gustavo (S), 41′ pt Ginestra (S), 24′ st Improta (r.), 34′ st Pomante, 44′ st Infantino
Espulsi al 27′ st Tuia (per fallo da ultimo uomo su Colussi) e al 30′ st Rinaldi (per doppia ammonizione).
TERAMO: BUONA LA PRIMA – Buon esordio per la matricola abruzzese, assente da ben 4 anni nel calcio professionistico. Il pari a Melfi rispecchia una gara equilibrata e povera di emozioni. Punteggio sostanzialmente giusto con il rigore di Bucchi che nella ripresa pareggia il vantaggio dei locali con Improta. Nel primo tempo un’occasione per parte prima della rete che sblocca il match: al 19′ Teramo vicino al gol con Bucchi che si vede deviare il pallone dalla difesa quasi sulla linea di porta, al 25′ invece è Signorelli ad impegnare Serraiocco in angolo. Al 44′ Improta colpisce di potenza e Serraiocco nulla può sul diagonale che porta in vantaggio i padroni di casa. Ripresa con Petrella per De Stefano e ospiti che provano spingere subito il piede sull’acceleratore: al 4′ Bucchi di destro dalla distanza, Scuffia devia il pallone. Il numero uno del Melfi si ripete al 13′ su perfetta punizione di Petrella. Al 22′ però non puà nulla sul rigore calciato con freddezza da Bucchi. La gara ha poco da dire con le due squadre che rischiano poco. Da segnalare a 35′ una conclusione da fuori di Improta che termina a lato e un tiro di Simeri che sibila il palo alla destra del portiere biancorosso. Un buon punto in attesa del prossimo incontro casalingo con il Gavorrano.
TABELLINO:
MELFI-TERAMO 1-1
MELFI: Scuffia, Spirito, Gennari, Porcaro, Benci, Suarino (75? Giglio), Signorelli, Muratore, Improta, Allegretta (66? Conte), Caira (61? Simeri). A disposizione: Della Luna, Dermaku, D’angelo, Locci. Allenatore. Leonardo Bitetto
TERAMO: Serraiocco, De Fabritis (69? Chovet), Scipioni, Coletti, Ferrani, Speranza, Novinic (77? Bellucci), Valentini, Bucchi, Di Paolantonio, De Stefano (46? Petrella). A disposizione: Santi, Giannetti, Righini, Patierno. Allenatore. Roberto Cappellacci.
Reti: 43′ pt Improta, 22′ st Bucchi (R).