Lega Pro: sorride solo il Chieti con De Sousa

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Weekend agrodolce per il calcio abruzzese. Tra serie A, B e Lega Pro solo il Chieti sorride grazie al successo conseguito in trasferta grazie ad una rete di De Sousa. Per Pescara e L’Aquila punti casalinghi mentre escono sconfitti la Virtus Lanciano a Verona con due rigori nel finale mentre scivola rovinasamente in casa il Teramo contro l’Hinterreggio, prima di questa giornata ultimo in classifica. Tralasciando le gare di serie A e B che potrete trovare in un servizio a parte sulle pagine del giornale, partiamo con l’analisi delle tre gare di Lega Pro.

I NEROVERDI SI RILANCIANO CON DE SOUSA – Tornano a vincere i ragazzi di De Patre dopo gli stop con Poggibonsi e Gavorrano grazie ad una rete dell’attaccante italo-angolano a dieci minuti dalla fine dell’incontro. Un successo che rilancia la squadra in zona playoff cancellando le ombre delle ultime settimane. 3-5-2 il modulo scelto con Gigli, Pepe e Di Filippo a comporre la linea difensiva. A centrocampo Bigoni e Gandelli esterni con Rovrena all’esordio, Del Pinto e Mungo in posizione più avanzata dietro la coppia d’attacco De Sousa-Capogna.

Primo tempo equilibrato con buona partenza dei campani che cercano di far prevalere un nel possesso palla. Al 7′ conclusione di Iovene dalla distanza bloccata da Feola senza difficoltà. Dieci minuti reclamano un calcio rigore per atterramento di Scalzone da parte di Gigli ma l’arbitro lascia correre. Quindi si vede il Chieti con Del Pinto che recupera un buon pallone sulla trequarti campo e serve Capogna che lascia partire una conclusione dal limite con pallone che termina di poco a lato alla destra di Grananiello. Ancora la punta teatina che al 28′ supera alcuni avversari e dal fondo offre un pallone d’oro per Del Pinto che, tutto solo, all’altezza del dischetto del rigore si fa ribattere la conclusione in angolo. Più qualità in campo per gli uomini di De Patre che corrono grossi rischi.

Nella ripresa padroni di casa pericolosi al 10′ con Viola su punizione ma Feola è attento. Quindi al 28′ ci prova Guarracino non trova la porta con una conclusione al volo. I neroverdi tessono gioco senza frenesia, attendendo il momento opportuno per colpire. Si deve attendere il 34′ per affondare il colpo vincente: grande conclusione di De Sousa dai 20 metri dopo un controllo e nulla da fare per il portiere dell’Aversa. I campani non hanno più tempo e forza per reagire e la squadra abruzzese porta a casa i tre punti senza troppi affanni. Un bel passo in avanti in classifica in attesa del dervy con il Teramo nel prossimo turno di campionato.

TABELLINO:

AVERSA NORMANNA: Gragnaniello, Fricano, Poziello (32’st Visone), Viola, Bova, Campanella, Iovene, Gatto (32’st Avagliano), Polani, Scalzone (18’st Guarracino), De Martino. A disp. Fincato, Esposito, Pezzullo, Sellitti. All. Romaniello

CHIETI: Feola, Bigoni, Gandelli, Di Filippo, Pepe, Gigli, Del Pinto, Rovrena, Capogna (20’st Alessandro), Mungo (28’st Viscontini), De Sousa. A disp. Cappa, Cardinali, Verna, Rinaldi, Di Stefano. All. De Patre

Arbitro: Illuzzi di Molfetta

Rete: 34’st De Sousa

Ammoniti: Iovene, Di Filippo, Pepe

Angoli: 2-5

Recupero: 4 minuti nel secondo tempo

Spettatori 500 circa.

L’AQUILA: TORNA IANNI IN PANCHINA – Pareggio sostanzialmente giusto quello tra L’Aquila e Martina nella giornata del ritorno di Maurizio Ianni in panchina. Privi degli squalificati Infantino e Colussi e senza Albanese infortunato, i padroni di casa scendono in campo con il 4-3-3 con Triarico e Ciotola esterni e Improta prima punta. Buon ritmo nel primo tempo e gara che si fa apprezzare perchè giocata a viso aperto, nella ripresa gli ospiti arretrano il baricentro e L’Aquila, fatica a trovare lo spunto vincente dopo essere rimasti un pò a corto di “benzina”. Già al terzo bella conclusione di Ciotola che impegna sul primo palo Leuci, quindi due minuti dopo ci pensa Triarico a concludere di poco a lato. La risposta degli ospiti arriva al 13′ con una punizione di Marsili che dopo una deviazione di Mucciante si stampa sulla traversa. Qunidi è Ciotola che sfiora il palo con una conclusione da fuori area su una ripartenza dei rossoblù.

L’azione è il preludio al vantaggio che arriva al 23′ con Iannini che su punizione dalla trequarti di Carcione in spaccata colpisce al volo spiazzando il portiere avversario. Appena tre minuti e su cross di Ciotola, Triarico solo in area di testa centra la traversa dopo aver rimbalzato sul terreno di gioco. Gol mangiato, gol subito. Al 31′ infatti gli ospiti colgono il pari su calcio angolo con Daleno che di testa supera il portiere locale. L’Aquila non ci sta ed ha una buona occasione in pieno recupero con Iannini che di destro impegna sul palo più vicino Leuci.

Nella ripresa il Martina sostituisce il centrale difensivo Filosa con Crescente a causa di un infortunio. Scendono i ritmi e la squadra abruzzese pur mantenendo il pallino del gioco non riesce a cambiare ritmo di gioco. Bisogna attendere il 31′ con una punizione di Carcione per vedere ancora all’opera il portiere ospite. Quindi Ianni da fiato a Triarico sostituito da Piccioni. Ultimo sussulto al 48′ con Agnello che innnescato da Ciotola sfiora il palo.

TABELLINO:

L’AQUILA – MARTINA FRANCA 1-1

L’AQUILA: Testa, Rapisarda, Ligorio, Agnello, Pomante, Mucciante, Improta, Iannini, Triarico (31’st Piccioni), Carcione, Ciotola. All. Ianni. A disp. Modesti, Gizzi, Ingrosso, Marcotullio, Menicozzo, Petta.

AS MARTINA FRANCA: Leuci, Dispoto, Daleno (41’st Memolla), Filosa (8’st Crescente), Gambuzza, Scarsella, De Lucia (22’st Bruni), Marsili, Gambino, Del Core, Mangiacasale. All. Di Meo. A disp. Perina, Fiorentino, Provenzano, Ancora.

Arbitro: Sig. Enrico Lazzeri di Arezzo. Assistenti: Sigg.ri Giuseppe Raparelli di Albano Laziale  e Giuseppe De Filippis di Vasto.

Reti: 23’pt Iannini (L), 31’pt Daleno (M).

Angoli: 7-4.

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Ammoniti: Pomante (L), Carcione (L). Espulsi: Nessuno.

Note: Spettatori 600 circa di cui circa 40 provenienti da Martina Franca.

TERAMO: COLPO DI CODA … – Pomeriggio da dimenticare per i colori biancorossi. Inaspettato scivolone interno contro il fanalino di coda Hinterreggio che riesce così a cogliere il primo successo stagionale. Più del risultato preoccupa l’atteggiamento caratteriale di molti giocatori scesi in campo senza un’adeguata “cattiveria” agonistica di contro alla squadra ospite che ha fatto del suo atteggiamento determinato e a tratti aggressivo, una micidiale arma vincente. Se alla scarsa vena offensiva (solo un’occasione al 37′ con Mengoni che compie un ottimo intervento su Valentini) aggiungiamo la grossolana ingenuità in occasione del vantaggio degli ospiti, la frittata è fatta.

Nella prima frazione di gioco tre ghiotte occasioni per gli ospiti che al 23′ divorano un gol clamoroso con Zampaglione, il migliore in campo che avrà modo di farsi perdonare con una doppietta nella ripresa. Al 3′ e 19′ le reti che decidono il match: nel primo episodio Novinic perde malamente un pallone al limite dell’area di rigore e il bomber avversario non perde l’occasione per colpire a rete con una potente conclusione che si insacca sotto l’incrocio dei pali; quindi sempre Zampaglione inventa una conclusione di destro da fuori area sorprende il portiere di casa con il centrocampo teramano distratto.

Il doppio vantaggio è un colpo troppo forte per la squadra abruzzese che prova a riversarsi in avanti ma senza la giusta lucidità nella manovra. In settimana ci sarà da lavorare duro per evitare nuovi errori in vista del delicato derby contro il Chieti.

TABELLINO:

TERAMO-HINTERREGGIO 0-2

TERAMO: Serraiocco, De Fabritiis (13’ st Scipioni), Ferrani, Speranza, Chovet, Foglia, Valentini, Petrella, Di Paolantonio, Bellucci (22’ pt Patierno). In panchina: Santi, Giannetti, Caidi, Righini, De Stefano. Allenatore: Cappellacci.

HINTERREGGIO: Mengoni, Ungaro, Franceschini, Impagliazzo, S. Cutrupi, Vicari, Gioia, Aliperta, Anzilotti, Zampaglione, Broso (1’ st Khoris). In panchina: A. Cutrupi, D. Cutrupi, Trentinella, Borghetto, Condomitti, Figliomeni. Allenatore: Venuto.

Arbitro: Andrea Morreale di Roma 1

RETI: 3’ st Zampaglione, 19’ st Zampaglione

RISULTATI: Arzanese-Pontedera 1-3 Aversa Normanna-Chieti 0-1 Fondi-Melfi 1-1 Gavorrano-Foligno 1-1 L’Aquila-Martina Franca 1-1 Poggibonsi-Borgo a Buggiano 4-3 Salernitana-Campobasso 2-0 Teramo-Hinterreggio 0-2 Vigor Lamezia-Aprilia 0-0.

CLASSIFICA: Aprilia 23; Pontedera 20; Poggibonsi 18; Salernitana 17; Martina Franca e Chieti 15; L’Aquila 13; Gavorrano 12; Arzanese e Teramo 11; Aversa Normanna 10; Melfi 8; Borgo a Buggiano e Foligno 7; Hinterreggio, Vigor Lamezia e Fondi 6; Campobasso 5.
Penalizzazioni: Campobasso -2; Chieti -1.

PROSSIMO TURNO (domenica 4 novembre): Aprilia-Poggibonsi Borgo a Buggiano-L’Aquila Campobasso-Vigor Lamezia Chieti-Teramo Foligno-Aversa Normanna Fondi-Gavorrano Martina Franca-Hinterreggio Melfi-Arzanese Pontedera-Salernitana.

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