L’AQUILA – Lunedì 15 magg
Tale legge, infatti, disciplina l’assistenza in favore di persone con gravi disabilità, i cui genitori potrebbero non essere più in grado di svolgere un adeguato sostegno oppure potrebbero mancare, lasciando, quindi, “soli” i loro figli.
La legge cerca di dare risposte alle ansie delle famiglie preoccupate del destino dei loro figli, una volta che loro non ci saranno più.
dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Emanuela Di Giovambattista, dai notai Donatella Quartuccio e Roberto Colucci, da Patrizia Masciovecchio, Responsabile U.O.C. Servizio Aziendale di Medicina Legale, da Massimo Prosperococco, Presidente e Coordinatore delle Associazioni Disabili L’Aquila, e daLuigi Milano, Presidente CSVAQ.
Saranno presenti anche le associazioni di familiari e i familiari stessi, che potranno esprimere ansie e consigli per poter attuare nel modo migliore la legge. Infatti, il recente decreto attuativo del 27 febbraio 2017, che riguarda proprio l’allocazione di un fondo pubblico di circa 90 milioni distribuito alle singole regioni, rappresenta un’occasione unica per comprendere quali sono i requisiti che verranno perseguiti per l’accesso alle prestazioni in favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter