L’AQUILA – A conclusione della manifestazione “L’Aquila Made in Italy: valori e progetti dieci anni dopo il sisma”, che si è svolta nel capoluogo di Regione dal 28 al 30 giugno, riportiamo di seguito la lettera aperta, rivolta ai cittadini dell’Aquila da Coldiretti Abruzzo e Comune.
Cari Aquilani,
si è chiusa il 30 giugno la manifestazione “L’Aquila made in Italy: valori e progetti dieci anni dopo il sisma”, promossa da Coldiretti Abruzzo in collaborazione con il Comune dell’Aquila nella Piazza del Duomo.
Sono stati giorni intensi, in cui il centro della città è stato trasformato in una grande e simbolica fattoria per dimostrare che l’agroalimentare abruzzese, in tutte le sue sfaccettature, può essere una opportunità di rinascita e di condivisione di valori.
Grazie a Voi Aquilani il risultato è stato inaspettato: migliaia di persone hanno visitato la piazza e hanno condiviso con entusiasmo il senso della manifestazione, acquistando i prodotti in vendita, partecipando con i più piccoli ai laboratori didattici o semplicemente assaggiando l’Amatriciana di Amatrice.
Ci avete accompagnato in tre giorni straordinari, senza farci mancare parole di sostegno e di gratitudine. Dimostrando la vostra curiosità e la vostra condivisione. E confermando di aver capito il senso di un progetto che, a Voi destinato, puntava al rilancio di valori che sanno di rinascita e futuro.
Perciò, per il vostro entusiasmo e la vostra amicizia
GRAZIE DI CUORE