Espressi il ringraziamento per l’adesione alla iniziativa e la viva soddisfazione per l’esito della stessa.
PESCARA – Nella lettera che il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha indirizzato, ieri, ai sindaci di Montesilvano, Pasquale Cordoma, Francavilla al Mare, Nicolino Di Quinzio, di Spoltore, Franco Ranghelli, e San Giovanni Teatino, Verino Caldarelli, in merito all’iniziativa dello scorso 21 marzo, è espressa la viva soddisfazione per l’entusiasta adesione all’iniziativa di ‘Primavera senz’auto’, ma soprattutto è lanciato l’invito a voler valutare la possibilità di attivare, in futuro, nuove iniziative congiunte tese a garantire ai propri cittadini livelli sempre più elevati di qualità della vita.
Si legge nella lettera firmata dal sindaco Albore Mascia:
desidero esprimere tutto il mio compiacimento, a nome dell’Amministrazione che rappresento, per il grande riscontro avuto dall’iniziativa ‘Primavera senz’auto’ che ha visto confluire all’interno delle aree urbane delle nostre rispettive città, moltitudini di persone entusiaste di poter recuperare spazi vitali per lo svago e il tempo libero, il tutto con grande rispetto delle regole da parte degli automobilisti. Come prevedevamo all’inizio di tale iniziativa, la collettività di riferimento sta sviluppando un forte senso civico, orientato al miglioramento della qualità ambientale e all’utilizzo di mezzi alternativi che si ispirano al concetto di mobilità sostenibile. Desidero pertanto ringraziarvi nuovamente per l’adesione manifestata al programma della ‘domenica ecologica’, auspicando, per l’immediato futuro, l’attivazione di nuove iniziative congiunte mirate a conferire all’Area metropolitana in cui viviamo e operiamo i più elevati standard qualitativi e di rispetto dell’ambiente.
Negli ultimi giorni abbiamo tra l’altro registrato un netto miglioramento dei dati della qualità dell’aria su Pescara come riportato dai rilevamenti dell’Arta: domenica scorsa, in condizioni di traffico normale, vista la ricorrenza della Domenica delle Palme con i negozi aperti, il livello delle polveri registrato in tutte le centraline è stato estremamente basso: 40 microgrammi in piazza Grue, addirittura solo 16 in via Firenze, 31 in via Sacco e 29 in viale Bovio; lunedì i valori sono ulteriormente scesi con appena 18 microgrammi in piazza Grue, 10 in via Firenze, 18 in via Sacco e addirittura 7 in viale Bovio, dimostrando che a Pescara il Pm10 non dipende esclusivamente dal volume delle auto, ma, ad esempio, anche dall’accensione degli impianti di riscaldamento e dal loro forte utilizzo, impianti che ovviamente, con l’arrivo delle temperature più miti e primaverili, restano oggi spenti per la maggior parte della giornata. I valori relativi alla giornata di ieri, 29 marzo, sono stati pari a 26 microgrammi in via Firenze, 38 in via Sacco e 51 in viale Bovio. Ovviamente non pensiamo che sia sufficiente chiudere la città alle auto per un giorno per risolvere i problemi della qualità dell’aria, ma sicuramente tali misure servono a sensibilizzare i nostri cittadini, un impegno che deve vedere uniti tutti i comuni dell’area metropolitana.