Dichiarazione di Di Paolo riguardo alla lettura dei brani della Bibbia nelle scuole italiane
CHIETI – La proposta del Ministro della Pubblica Istruzione di leggere i passi della Bibbia ha suscitato varie reazioni da parte degli amministratori locali. Il Vice Sindaco del Comune Teatino Bruno Di Paolo, sulla proposta della Gelmini ha dichiarato quanto segue:
Ritengo la proposta del Ministro Maria Stella Gelmini circa l’opportunità della lettura della Bibbia nelle scuole un invito importante per tutelare e rispettare le nostre origini cristiane che non possono certamente essere messe in dubbio o in forse da strumentalizzazioni di varia natura che, in ragione della laicità dello Stato, vorrebbero negare a priori il nostro passato.
Non si tratta di un atto discriminatorio nei confronti di altre confessioni dettato dalla mia fede cattolica, ma solo di pretendere che venga riconosciuta, senza false utopie, l’importanza del cristianesimo che, non va dimenticato, ha segnato profondamente oltre duemila anni di storia.
Per questa ragione ho deciso di inviare una nota al Ministro Gelimini affinchè voglia prendere in considerazione l’idea di scegliere Chieti quale Comune pilota per promuovere questa iniziativa e ciò anche in virtù del fatto che la storia della nostra Città innegabilmente fondata su radici Cristiane si è caratterizzata nei secoli per il forte e stretto legame con il Vaticano.
In attesa di una risposta da parte del Ministro ho già sollecitato il collega Assessore al ramo, Giuseppe Giampietro, affinchè provveda a contattare i Dirigenti scolastici del Comune di Chieti perché prendano in esame la proposta ministeriale per inserire la lettura di passi della Bibbia nel programma didattico.