ROSETO DEGLI ABRUZZI – Oggi, 11 agosto 2024, le Guide del Borsacchio, in collaborazione con il Centro Studi Cetacei, hanno celebrato l’undicesimo anno consecutivo di rilascio di una tartaruga marina dalla spiaggia libera della Riserva Naturale del Borsacchio. Un evento significativo, che ricorda il primo storico nido di tartaruga Caretta caretta in Abruzzo, avvenuto proprio su questa spiaggia nel 2013. Per molti anni, questo nido è stato il più a nord mai censito, segnando un momento straordinario per la biodiversità della nostra regione.
Il successo di questo evento è stato seguito da altri due importanti nidi: quello dell’Area Marina Protetta nel 2022 e quello della Riserva Borsacchio nel 2023. Quest’ultimo detiene un primato speciale, essendo stato il primo nido ad essere scoperto in Abruzzo già dal primo giorno di deposizione, grazie al costante impegno dei volontari delle Guide del Borsacchio.
Da anni, il Centro Studi Cetacei si distingue a livello nazionale e internazionale per il recupero e la cura di tartarughe marine e delfini, contribuendo in modo significativo alla tutela di questi straordinari animali. La nostra collaborazione con loro è un monito costante: le tartarughe tornano sempre dove sono nate, e noi dobbiamo essere pronti ad accoglierle, migliorando la sostenibilità dei nostri piani di gestione ambientale.
Anche quest’anno, centinaia di persone, tra cui molti bambini, si sono riunite per assistere a questo emozionante evento. La tartaruga, curata e restituita al mare dal Centro Studi Cetacei, è stata accompagnata verso l’acqua tra due ali di folla, che con entusiasmo le hanno augurato buona fortuna e buon mare.
Questo evento rappresenta un ulteriore passo avanti nella protezione delle tartarughe marine e un ricordo vivo dell’importanza della conservazione ambientale. Roseto e l’Abruzzo sono pronti ad accogliere nuovamente queste meravigliose creature, e noi continueremo a lavorare con passione per garantire loro un ambiente sicuro e sostenibile.