Il progetto “Una Fiera per Pescara” verrà presentato venerdì 29 giugno all’Auditorium Petruzzi
PESCARA – Venerdì 29 giugno 2012 , alle ore 11 presso l’Auditorium Petruzzi di Pescara (Via delle Caserme) , sarà presentato con una conferenza pubblica, ai cittadini e alle istituzioni pescaresi, il progetto “Una Fiera per Pescara”.
Un’idea lanciata da Michele Laganà, imprenditore bolognese titolare dello Studio Laganà (www.studiolagana.org), ormai così legato a Pescara da sognarne il futuro.
Laganà è responsabile per i rapporti con l’Albania dell’associazione FIABA, ha iniziato a frequentare Pescara durante un FIABA DAY, e subito dopo, nel marzo 2012, ha organizzato nel Quartiere Santo Stefano di Bologna la manifestazione “Le Giornate dannunziane”, dedicate al Poeta, alla pescaresità e all’Abruzzo, un fortunato evento che presenterà la seconda edizione a Bologna dal 12 al 17 marzo 2013.
Molto più ambiziosa è l’idea di un polo fieristico per Pescara, una città brillante e veloce a cui manca una Fiera, intesa come catalizzatore di attenzione estera e di economie virtuose, insomma di crescita ultraprovinciale.
Dopo uno studio di fattibilità eseguito con Rodolfo Lopes Pegna, già presidente della Fiera di Rimini e oggi Segretario generale dell’AEFI (Associazione Esposizioni e Fiere Italiane), Michele Laganà ha coinvolto gli architetti Marco Pizzioli e Michele Foschi dello Studio MeM Lab di Rimini, autori di un progetto per un’area iniziale di 60.000 mq circa con un’edificabilità di circa 20.000 mq, un progetto “in progress” pensato per uno sviluppo step by step grazie a moduli autonomi di aumento superficie e completamento della struttura, dotata di copertura a verde e di sistemi tecnologici evoluti per garantire autosufficienza energetica da fonti rinnovabili. Il progetto prevede un nucleo centrale con uffici, accoglienza e spazi flessibili per il congressuale, padiglioni autonomi ma collegati ad uno spazio comune, attrezzato con dipendenze di servizio e ristorazione, ma anche location espositive esterne integrate in un ambiente naturale ricostruito.
Tutto questo sarà illustrato da Michele Laganà, Rodolfo Lopes Pegna e dall’architetto Marco Pizzioli durante la conferenza pubblica di venerdì, moderata da Giorgio D’Orazio, rivolgendosi alla cittadinanza e ai soggetti istituzionali (anzitutto il Comune, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pescara e la Facoltà di Architettura dell’Università “G. d’Annunzio”) con l’obiettivo di uno sviluppo concreto di questa idea.
Un’idea – come precisa Michele Laganà – che ha tutte le carte in regola per disegnare una porzione del futuro della città di Pescara.