PESCARA – “Sarà dedicato alla Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Sezione di Pescara, il momento divulgativo previsto per oggi, giovedì 25 maggio, all’interno della Rassegna , all’Aurum.
A mezzogiorno presenteremo al pubblico presente il programma ‘Sistema Salute’, dunque il decalogo per prendersi cura del proprio corpo, attraverso la prevenzione primaria, ovvero mangiando sano e praticando sport, poi la prevenzione secondaria, ossia effettuando controlli e screening periodici per potersi accorgere per tempo di un’eventuale patologia, dunque poterla curare, e, infine, prevenzione terziaria, ovvero del sostegno e reinserimento anche sociale del paziente post-malattia.
Infine coglieremo l’occasione per invitare tutti a partecipare alla Campagna annuale per la prevenzione del melanoma che si aprirà ufficialmente lunedì 29 maggio”. Lo ha annunciato il Presidente della Lilt – Pescara, il professor Marco Lombardo, Coordinatore della Lilt Abruzzo, che oggi, giovedì 25 maggio, prenderà parte alla Rassegna ‘Rosadonna 2017’.
“Per la Lilt è un onore essere stati confermati tra i partner di un evento di tale rilevanza, che ci permette di raccontare alle donne come tutelare la propria salute e il proprio benessere – ha spiegato il Presidente Lilt Marco Lombardo –. La Lilt è presente per tutta la durata della manifestazione con il proprio stand e con il proprio materiale informativo nell’ambito di un evento al femminile, che vede la presenza di decine di artisti, di artigiani e Associazioni.
E visto il color rosa che caratterizza tutta l’iniziativa, dedicheremo la nostra campagna informativa alle donne, spiegando loro come garantire il proprio diritto alla salute, come mangiar sano per aiutarci nella prevenzione di molte forme tumorali, e soprattutto come partecipare attivamente alle campagne di screening svolte presso Casa Lilt, in via Rubicone.
In particolare oggi alle 12 avremo un momento dedicato in modo specifico al tema della prevenzione al femminile nel quale porteremo il progetto ‘Sistema Salute’, il Piano operativo della Lilt per scongiurare l’insorgenza della patologia oncologica o comunque per permettere la sua individuazione nelle primissime fasi, quando è ancora curabile”.