PESCARA – “Due giornate dedicate agli agenti della Polizia municipale di Pescara che potranno eseguire gratuitamente visite senologiche e ginecologiche, oltre che assumere informazioni e sciogliere qualunque dubbio sul come prevenire l’insorgenza dei tumori. Sono quelle che la Lilt – la Lega Italiana Lotta ai Tumori – Sezione di Pescara, ha organizzato in via esclusiva per la Municipale, il 28 aprile, dalle 15 alle 18, e il 2 maggio, dalle 9 alle 12, negli ambulatori di Casa Lilt, in via Rubicone. E sarà solo il primo evento del genere che andremo a ripetere con tutti i Corpi di Polizia, per divulgare in tutte le comunità la politica della prevenzione, l’arma più efficace nella lotta contro il cancro”. Lo ha annunciato il Presidente della Lilt Pescara, il professor Marco Lombardo, Coordinatore della Lilt Abruzzo, che ieri ha svolto la Giornata della Prevenzione Oncologica organizzata nella Sala ‘De Cecco’ del Comando di via del Circuito, alla presenza del vicepresidente Lilt Milena Grosoli, della psiconcologa Maria Di Domenico, del membro del Direttivo Paolo Lucente e del Comandante Carlo Maggitti.
“La lotta ai tumori va affrontata attraverso la prevenzione primaria, ossia l’adozione di uno stile di vita sano e corretto per impedire l’insorgenza dei tumori – ha ricordato il professor Lombardo alla platea dei Vigili Urbani in divisa -; poi la prevenzione secondaria, ovvero la prevenzione precoce, fare visite e controlli costanti quando si sta ancora bene, in modo da individuare eventuali tumori quando sono ancora piccolissimi, quando la percentuale di guarigione è del 100 per cento; e poi la terziaria, ovvero prevenire i disagi che la malattia porta nelle famiglie, dunque assistenza riabilitativa e socio-sanitaria e la Lilt da quest’anno sta partendo anche su questo fronte, affiancando nuove iniziative al progetto ‘Vado’ già in corso. Oggi sappiamo che facendo una prevenzione adeguata possiamo abbattere del 40 per cento il problema cancro nel mondo nei prossimi dieci anni con un risparmio notevolissimo in termini di costi. La Lilt è impegnata in questa lotta dal 1922 e oggi contiamo su 106 Sezioni provinciali, 800 delegazioni Comunali e 379 ambulatori, e siamo rimasti l’unico Ente vigilato e collegato con il Ministero della Salute.
La nostra opera parte dal Codice Europeo contro il Cancro che, tra le altri nozioni semplicissime per impedire l’insorgenza dei tumori, prevede di non fumare; evitare l’obesità, che determina un processo di infiammazione cronico; limitare il consumo di alcol; evitare l’eccessiva esposizione al sole; prestare attenzione all’inquinamento ambientale, compreso l’utilizzo di abiti di produzione cinese che possono contenere sostanze nocive cancerogene, come i derivati della formaldeide. Poi occorre partecipare alle campagne di screening gratuito, quindi tutte le donne dopo i 22 anni devono aderire ai controlli contro il tumore del collo dell’utero con il pap-test per individuare l’eventuale presenza dell’Hpv, il papilloma virus; eseguire i controlli al seno e, se il Codice europeo fa partire tali controlli dopo i 50 anni, la Lilt dice di anticipare perché sappiamo che 46mila donne ogni anno in Italia si ammalano di tumore al seno, l’incidenza della malattia è aumentata del 15 per cento, e di questa percentuale vediamo che nel 30 per cento dei casi si ammalano donne di età compresa tra i 25 e i 50 anni, quando gli screening non si fanno. E per questa ragione la Lilt, nelle sue campagne del Nastro Rosa, ha deciso di coprire questa fascia d’età di giovani.
Inoltre ricordiamo che di tumore al seno si possono ammalare tutti, anche gli uomini. Poi, dopo i 50 anni, occorre partecipare alle campagne di screening contro il tumore del colon-retto, che adesso si sta arricchendo di un esame genetico del sangue che permette di individuare le eventuali cellule”. E dopo aver illustrato agli agenti anche la ‘Piramide del Movimento’, con la proiezione di alcuni spot sulla prevenzione, il professor Lombardo ha annunciato che “da quest’anno il Ministro della Salute Lorenzin ha istituito la Giornata Nazionale della Salute promuovendo con la Lilt visite gratuite per la giornata del 22 aprile prossimo. In questo ambito la Lilt di Pescara ha aderito e ha fatto un ulteriore passo in avanti, riservando due giornate in più, in via esclusiva, agli agenti della Polizia municipale di Pescara che il prossimo 28 aprile, dalle 15 alle 18, e il 2 maggio, dalle 9 alle 12, potrà eseguire visite senologiche, ginecologiche e consulti presso la sede di Casa Lilt, in via Rubicone”.