MONTESILVANO – Proseguono le attività di sensibilizzazione ambientale finalizzate all’assegnazione della Bandiera blu del Comune di Montesilvano. Il programma del mese di novembre vedrà impegnata l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Ambiente e/e’ Vita, in otto laboratori tematici di informazione e sensibilizzazione ambientale con il coivolgimento delle scuole. L’11 novembre si svolgerà un incontro dedicato sulla transizione ecologica con le scuole primarie e le classi quinte del Liceo Scientifico D’Ascanio, inoltre si svolgeranno incontri anche con le associazioni di categoria e i portatori di interesse operanti sul territorio comunale. I temi trattati saranno di attualità ambientale al fine di isitutire un coordinamento per l’attuazione di politiche sostenibili finalizzate ad un miglioramento degli indici di resilienza. Dieci giornate dedicate alla sensibilizzazione e all’informazione ambientale che daranno il via ad una programmazione calibrata per consentire il raggiungimento dell’ambìto traguardo della certificazione FEE Bandiera blu per la Città di Montesilvano.
“Quello che stiamo attuando è un percorso molto importante – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – . Per la nostra amministrazione comunale e per l’intera città di Montesilvano è un obiettivo primario a cui stiamo lavorando da tempo e a cui teniamo moltissimo. Da questa settimana inizierà un programma di incontri con gli studenti, le associazioni e i portatori di interesse. Auspico la massima partecipazione per raggiungere insieme l’obiettivo della Bandiera blu”.
“Montesilvano si apre ad una nuova frontiera e si dota di una strategia operativa che, nel compenetrare le linee guida europee e nazionali con gli strumenti amministrativi – spiega l’assessore al Turismo Deborah Comardi –, permette di avviare delle azioni idonee a declinare concretamente i principi di sostenibilità competitiva e di prossimità e compensazione su scala locale finalizzati all’ottenimento della certificazione FEE. Un ringraziamento alla disponibilità del corpo docente e dei dirigenti dei plessi scolastici”.
Le azioni previste mirano alla concretizzazione di un sistema di governance capace di produrre una transizione verde e inclusiva capace di migliorare “il benessere delle persone e a trasmettere un pianeta sano alle generazioni future” (cit. Frans Timmermans, Primo Vicepresidente della Commissione Europea).
Una visione, quindi, perfettamente mutuata ed in linea con i cinque obiettivi strategici, ed in particolare gli obiettivi 2 e 5, della Programmazione della politica di coesione 2021‐2027:
1. Un’Europa più intelligente
2. Un’Europa più verde
3. Un’Europa più connessa
4. Un’Europa più sociale
5. Un’Europa più vicina ai cittadini.
Nel particolare, poi, l’intero impianto attuativo è stato sviluppato sulla scia dei 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs-così come definiti dall’Agenda 2030, nonché all’attuazione della Strategia Nazionale e Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e Strategia Nazionale e regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici.
Il programma avrà un duplice andamento: da un lato verranno sviluppate azioni di educazione ambientale e dall’altro si avvierà una consultazione con gli stakeholders operanti sul territorio per arrivare ad una concretizzazione di un coordinamento permanente finalizzato alla costruzione di un partenariato pubblico-privato volto al miglioramento degli indici di sostenibilità e resilienza areale.
Per quanto afferisce all’educazione ambientale vale la pena specificare che i processi educativi, basati su moduli flessibili ed in linea con il principio del Goal 4 dell’Agenda 2030, avranno due diversi target di riferimento: le scuole elementari e le classi quinte del Liceo scientifico.
Le classi delle scuole elementari (nel periodo tra il 20 e il 30 novembre) svilupperanno, sia in classe e sia in modalità outdoor, una approfondita conoscenza sui principali temi ambientali con un occhio di riguardo all’ecosistema marino, alle buone pratiche ed ai processi di co-responsabilizzazione.
La metodologia didattica sarà improntata su una valorizzazione dell’esperienzialità ed un contatto diretto con gli elementi naturali che troverà nelle azioni laboratoriali la sua fase terminale e ludico creativa. L’incontro con le classi V del Liceo Scientifico D’Ascanio previsto nella mattinata dell’11 novembre dalle ore 9.30 alle 12,30 presso la sala consiliare del Comune, invece sarà interamente incentrato sui principi della transizione ecologica e sui nuovi metodi di regolazione dei processi ambientali in un’ ottica di sostenibilità competitiva e nel quadro della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile e dei Cambiamenti climatici.
Di diversa natura invece l’incontro con gli stakeholders e le associazioni di categoria: partendo dalla sottoscrizione del Contratto di Fiume e dall’identificazione delle priorità oggettive sulle quali è necessario intervenire per migliorare gli indici di resilienza areale, si promuoverà la costituzione di un agorà permanente di confronto chiamato, in attuazione al principio di partecipazione e gestione pattizia di beni collettivi, alla costruzione di una strategia armonica e condivisa idonea a consentire sia un salto nel processo culturale e sia un nuovo modello di governance.
Gli appuntamenti saranno qualificati dalla partecipazione di esperti di settore e rappresentanti istituzionali. Le lezioni saranno svolte dal personale di Ambiente e /è Vita (soggetto gestore di Centri di Educazione ambientale di interesse regionale), in collaborazione con l’Associazione Nuovo Saline ed in particolare da Gianluca Milillo, mentre l’incontro con gli alunni del liceo scientifico vedrà la partecipazione del segretario regionale Patrizio Schiazza e della direttrice scientifica dell’associazione Silvia Di Paolo. La sessione di confronto con gli scolari del liceo e con gli stakeholder vedrà la partecipazione, oltre che del primo cittadino Ottavio De Martinis, dell’assessore al Turismo Deborah Comardi e del presidente della commissione Turismo, Adriano Tocco, inoltre, dell’assessore Regionale al Turismo ed Attività Produttive Daniele D’Amario, che espliciterà anche il contenuto delle linee guida regionali nelle materie dedicate con un particolare riguardo al Piano Regionale del Turism