TERAMO – Due punti, sesta vittoria consecutiva e primato in classifica aritmetica. Obiettivo raggiunto, ma quanta fatica per la Ogan Pescara che, nella 8^ giornata del campionato di Serie B (girone Abruzzo-Marche), passa di misura al Palasannicolò, in casa di una gagliarda Lions Teramo. Il confronto termina 20-19 (p.t. 8-7) e, partendo dalla fine, ad assicurare il successo ai biancazzurri è una parata di Colaprete a tempo scaduto su tentativo dei giovani teramani dalla mattonella dell’ala destra. Tanti errori, pochi gol, ritmi elevati. Non è una bella partita, ma chi guarda si diverte. Pescara, già alla vigilia con tante assenze (Rigante, Simone Pellegrini, Ciarrochi, Pierangeli), si diverte un po’ meno e troppe volte sbatte contro l’estremo difensore dei locali Matteo De Angelis, migliore in campo e autore di numerosissime parate sui tentativi ospiti.
Che non sarà una partita dalle tante reti lo si capisce già all’avvio: il timer va in doppia cifra e le squadre arrancano sul 3-3. Pescara prova a mettere la testa avanti con un primo parziale (3-0) che vale il 7-5. Segna Facchini, ma tiri falliti e palle perse fanno più notizia del primo allungo. Anche perché Teramo corre molto, gioca senza timori di sorta e con la sua difesa 5-1 aggressiva spesso mette in difficoltà la costruzione dei ragazzi di Mastrangelo. Si va all’intervallo con la Ogan avanti 8-7. Al rientro Teramo pareggia (8-8), un attimo dopo mette la testa avanti (12-10). Time-out Pescara. Al rientro tre squilli di Pieragostino valgono il momentaneo 12-12 e poi ancora, rispondendo ad un altro mini-break della Lions, il 14-14. Dai sette metri con Pellegrini il nuovo vantaggio ospite (16-15). Il +2 lo segna Loporcaro, comodo dai sei metri. Nel mezzo Pescara continua a sbagliare. De Angelis para. Anche Colaprete si fa apprezzare sul fronte opposto. La partita è sempre lì: 17-17, 18-18. A Di Marco la palla del match point: in penetrazione il terzino biancoazzurro non sbaglia. Gli fa eco Pieragostino un attimo dopo per il 20-18. Sembrerebbe fatta, ma Teramo ha ancora la forza per il -1 di Michini e per un ultimo assalto finale che però si spegne sulle mani di Colaprete. Finisce così. Non la migliore Ogan, ma l’obiettivo primato aritmetico è raggiunto.
“Non dobbiamo nasconderci nell’ammettere che abbiamo giocato una partita fortemente sottotono e al di sotto di ciò che questa squadra vale”, dice il tecnico Michele Mastrangelo. “Eravamo consapevoli di arrivare non al meglio, ma non ciò che poi ha pesato sul campo, dove invece abbiamo sprecato tantissime occasioni per chiudere il match ed evitare di tenerlo in bilico fino alla fine come poi è invece avvenuto. Complimenti comunque alla squadra per il primato in classifica, che comunque non deve in alcun modo rilassarci: mancano due partite al termine della regular season e dobbiamo vincerle entrambe per chiudere a punteggio pieno e soprattutto per arrivare ai play-off col giusto spirito, la giusta adrenalina e ben lanciati. Zero cali di concentrazione, anche perché, come abbiamo visto a Teramo, tutte le squadre quando affrontano la capolista giocano dando il 110% e mi aspetto questo da chi ci affronterà nel prossimo mese”.
All’orizzonte c’è il derby contro l’HC Pescara fissato per il prossimo 11 aprile al Pala Giovanni Paolo II e valido per la 9^ giornata stagionale, la penultima della regular season.
I marcatori del Pescara:
Lions Teramo – Ogan Pescara 19-20 (7-8)
Ogan Pescara: Tornincasa, Colaprete, Ciaccio, Di Marco 1, Aldamonte 1, Facchini 4, Falcone 4, Ferri, Loporcaro 1, Pellegrini D. 1, Pellegrini S, Pieragostino 8, Pratola. All: Michele Mastrangelo
La classifica aggiornata della Serie B maschile (girone A):
Ogan Pescara 12 pti, Città Sant’Angelo 8, Lions Teramo 4, Chieti 4, HC Pescara 4
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