Home » Attualità » Liris annuncia l’emendamento al progetto di legge n. 166

Liris annuncia l’emendamento al progetto di legge n. 166

da Marina Denegri

assessore liris

L’emendamento assicura una copertura finanziaria per l’acquisizione da parte di Abruzzoengineering di nove dipendenti della Euroservizi

L’AQUILA – L’assessore al Bilancio, Guido Liris, ha reso noto che é stato approvato l’emendamento al progetto di legge n. 116 (“Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2020/2022, modifiche ed integrazioni a leggi regionali ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili” del 23/04/2020), che prevede la copertura finanziaria per l’acquisizione da parte di Abruzzoengineering, società in house della Regione, di nove dipendenti della Euroservizi Spa, società in stato di liquidazione”

Liris ha spiegato che l’operazione si é resa possibile in virtù delle funzioni trasferite dalle Province alla Regione: consentirà il trasferimento, in seno ad Abruzzoengineering, di specifiche competenze che diversamente sarebbero venute meno a causa dell’inevitabile licenziamento. Ha ricordato che la Euroservizi, società partecipata dalla Provincia dell’Aquila, nata nel 2016, ha svolto importanti funzioni di front-office del Genio Civile e del Dipartimento Speciale Risorse, Sviluppo e Supporto per le attività di protocollazione elettronica, scansione e archiviazione ottica dei documenti ed in generale per il supporto amministrativo, e che dalla nomina del commissario liquidatore è iniziato un lungo iter per tutelare le 9 professionalità. Oggi si riesce a garantire la certezza del lavoro ai nove dipendenti con la copertura, per tre anni, dei relativi oneri.

L’assessore ha concluso dicendo che finalmente la soluzione per il futuro di questi lavoratori trova il giusto epilogo dopo l’annosa storia che procede a stenti dal 2015  e grazie all’emendamento, che vede un impegno di spesa pari a 280 mila euro, si possono dichiarare salvati 9 posti di lavoro. Un risultato importante per la città dell’Aquila e per la Regione Abruzzo, anche e soprattutto in questo complicato momento in cui la crisi economica è destinata a riacutizzarsi a causa dell’emergenza sanitaria.

Ti potrebbe interessare