Continuano gli incontri di Nativi digitali all’opera, il percorso avviato a metà aprile che l’IZSAM sta portando avanti con 35 studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale di Teramo e dei Licei Scientifici di Roseto degli Abruzzi e Nereto
TERAMO – “Nativi digitali all’opera” è il titolo del percorso di alternanza scuola-lavoro che l’IZS dell’Abruzzo e del Molise ha co-progettato con alcune scuole del territorio per l’anno scolastico 2015-2016. Al primo ciclo stanno partecipando 35 studenti del III e IV superiore: 24 del Liceo Scientifico del Polo Liceale Statale “Saffo” di Roseto degli Abruzzi, 6 del Liceo Scientifico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “G. Peano – C. Rosa” di Nereto, 5 dell’Istituto Tecnico Commerciale “Pascal – Comi” di Teramo.
Al primo incontro di presentazione del 18 aprile e al secondo del 26 incentrato sull’educazione alla scienza, mercoledì 4 maggio seguirà la terza lezione sulle “parole della scienza” e sullo “storytelling” (l’arte del narrare) applicato al web e non solo.
Il percorso formativo intende offrire agli studenti un’occasione per sperimentare le proprie attitudini e dare spazio alle proprie aspirazioni, al fine di renderli autonomi nell’ideazione, progettazione e realizzazione di un percorso di comunicazione digitale mirato all’informazione e alla formazione di altri giovani sulle tematiche della tutela della salute e dell’ambiente. È intenzione comune, delle scuole coinvolte e dell’Istituto, proseguire il percorso avviato quest’anno fino al completamento del ciclo di studi.
Nei prossimi incontri in programma gli studenti si relazioneranno con i ricercatori e visiteranno i laboratori dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise, approfondendo la conoscenza di temi di prioritaria importanza come la sanità e il benessere animale, la sicurezza alimentare e la tutela dell’ambiente: con le tecniche narrative dello storytelling e attraverso i social network potranno, quindi, condividere le conoscenze acquisite con altri coetanei.
La realizzazione di corsi di formazione all’interno del ciclo di studi è un modello didattico che si sta radicando sempre più anche in Italia. È questo lo strumento dell’alternanza scuola-lavoro introdotta di recente con la Legge 107/2015 per fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base, le competenze necessarie a inserirsi nel mercato del lavoro, alternando le ore di studio a ore di formazione in aula e ore trascorse all’interno delle aziende e degli enti, per garantire loro esperienza sul campo e superare il gap formativo tra mondo del lavoro e mondo accademico in termini di competenze e preparazione.
Un’esperienza che per i giovani rappresenta un’opportunità di crescita e di inserimento futuro nel mercato del lavoro; per le aziende un investimento strategico in capitale umano, nonché un modo per accreditarsi come enti formativi. Questo nuovo approccio alla didattica, rivolto agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno, prevede un percorso di orientamento utile ai ragazzi nella scelta che dovranno fare una volta terminato il ciclo di studio. Il periodo di alternanza scuola-lavoro si articola in 400 ore per gli Istituti tecnici e 200 ore per i Licei.