Martelli: “L’iniziativa ha raggiunto la 20° edizione e che consentirà a tanti ragazzi di vivere due mesi di gioco, svago e socializzazione”
PESCARA – “Si sono aperte ufficialmente le iscrizioni per ‘Lo Sport non va in Vacanza’: da oggi e per i prossimi venti giorni sarà infatti possibile aderire alla rassegna ludico-sportiva promossa e organizzata dal Comune, assessorato allo Sport, in sinergia con il Coni, iniziativa che ha raggiunto la ventunesima edizione e che consentirà dal 12 giugno al 9 agosto a tanti ragazzi di vivere due mesi di gioco, di svago, di socializzazione, praticando sport all’aria aperta e soprattutto divertendosi, nei nostri impianti sportivi, sotto la guida di istruttori certificati Coni, tutti diplomati Isef o laureati in Scienze Motorie e Istruttori di Primo Livello per le Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate. Tante le novità della nuova edizione: anche quest’anno saranno ben mille i ragazzi tra i 6 e i 14 anni che potremo accogliere e che svolgeranno attività fisica in quattro impianti sportivi”. Lo ha annunciato l’assessore allo Sport Patrizia Martelli ufficializzando oggi l’avvio delle iscrizioni nel corso della conferenza stampa tenuta con il sindaco Carlo Masci, il Presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro e con il responsabile provinciale Coni Claudio Ruffilli.
“Anche per l’estate 2024 ‘Lo Sport non va in Vacanza’ torna per garantire ai nostri bambini due mesi pieni di divertimento, di gioco, di sport e di socializzazione, dal 12 giugno al 9 agosto – ha ricordato l’assessore Martelli – e si riparte con tante conferme: innanzitutto il numero dei posti disponibili, che saranno sempre mille con la presenza anche dei ragazzi diversamente abili. Quattro gli impianti che verranno mobilitati per ospitare l’iniziativa: l’impianto di calcio ‘Ettore D’Agostino’, a Zanni da destinare all’accoglienza di 150 ragazzi; lo Stadio Adriatico-Cornacchia che potrà accogliere massimo 350 ragazzi; il complesso sportivo ex Gesuiti ‘Rocco Febo’, che ospiterà massimo 350 ragazzi; la piscina provinciale e le attrezzature sportive dell’Istituto Volta, in via Volta, che potranno accogliere fino a un massimo di 150 ragazzi. L’eventuale iscrizione di ragazzi diversamente abili sarà ammessa dall’edizione 2024 allo Stadio Adriatico-Cornacchia e nel complesso sportivo ‘ex Gesuiti’.
Le iscrizioni si sono aperte oggi e i termini si chiuderanno tra venti giorni. Per iscrivere i ragazzi, sarà sufficiente andare sul sito on line del Comune di Pescara al link https://www.comune.pescara.it/action:c_g482:sport.vacanza.2024 e seguire le indicazioni. Requisito fondamentale per l’iscrizione è innanzitutto la residenza nel Comune di Pescara ma è evidente che la possibilità di accogliere ben mille bambini ci garantisce anche un ampio margine di possibilità di poter aprire le porte anche a ragazzi provenienti da fuori città. Per partecipare alle attività – ha proseguito l’assessore Martelli – il Coni richiederà un contributo pari a 160 euro per l’iscrizione allo Stadio Adriatico, al Centro sportivo ex Gesuiti e al Campo D’Agostino, di 200 euro per la piscina provinciale, gli orari di svolgimento delle attività saranno dalle 8 alle 14, tranne nelle piscine dove l’orario sarà dalle 8.30 alle 13, e mi sembra chiara l’utilità dell’iniziativa, che offre alle famiglie un luogo sicuro in cui poter mandare a giocare e fare sport i propri bambini, in un periodo in cui comunque ancora entrambi i genitori lavorano, e con la chiusura delle scuole hanno spesso un problema concreto nella gestione dei figli. Molti non hanno nonni disponibili e comunque mandare ogni mattina i bambini a casa dei nonni, significa spesso costringerli a trascorrere tutto il mattino a casa dinanzi al computer o alla televisione, privandoli della possibilità di vivere, invece, l’estate all’aria aperta, correndo, giocando, soprattutto socializzando con i propri compagni”.
“Siamo alla ventunesima edizione di una iniziativa che ha riscosso un successo straordinario registrando numeri di adesione altissimi – ha sottolineato il Presidente Imbastaro – tanto che dai circa 400 ragazzi dei primi anni quest’anno accoglieremo ben 1000 ragazzi mettendo a disposizione 4 Centri sportivi. Nei giorni scorsi abbiamo fatto uscire il bando per individuare i 60 insegnanti di educazione fisica adatti a lavorare con ragazzi di età tra i 6 e i 14 anni e altri docenti che hanno una preparazione specifica per lavorare con ragazzi con disabilità, l’auspicio è che i nostri bambini possano vivere due mesi di gioco, sport e divertimento”.
“Voglio sottolineare l’aspetto sociale dell’iniziativa – ha aggiunto il referente Coni Ruffilli – ovvero l’opportunità di socializzazione che offriamo ai ragazzi assicurando anche un servizio alle famiglie che spesso in estate hanno una difficoltà oggettiva nel trovare una collocazione dei propri figli. L’iniziativa del Comune assicura uno spazio protetto in cui i bambini possono vivere mezza giornata divertendosi”.
“Pescara – ha detto il sindaco Masci – con lo Sport non va in Vacanza conferma la propria vocazione come città che vive di sport e infatti la nostra amministrazione comunale sta portando avanti investimenti poderosi per la realizzazione di nuovi impianti come il Bocciodromo in via Carlo Albero Dalla Chiesa e il nuovo complesso sportivo in via Di Girolamo”.
Foto e servizio a cura di Roberto di Blasio