Pescara

Lola D’Annunzio fu una attrice stimata dal regista Alfred Hitchcock

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La volle sul set di “The Wrong Man” (“Il ladro”). Lola D’Annunzio era di origini abruzzesi. Morì tragicamente, in un incidente automobilistico, nel 1956

PESCARA – Lola D’Annunzio nacque a Philadelphia nel 1930 da Joseph Carlyle D’Annunzio e Lillian DeCrescenzo. Il padre di Lola, Joseph “Carlyle” D’Annunzio, era figlio di due genitori entrambi abruzzesi: la madre Lucia Cauli (nata a Casalanguida (CH) il 12 dicembre del 1880 giunse ad “Ellis Island” nel 1900 a bordo del piroscafo “Aller”) e il padre “Joe” (nato a Pescara ed imparentato con il poeta Gabriele D’Annunzio come riportato dal quotidiano “The battle creek enquirer and nes” nel 1956). Nel 1932 la famiglia D’Annunzio (oltre a Lola, la più piccola, c’erano altri due figli Lillian e Joseph Jr.) si trasferì a Trenton, nel New Jersey, dove il padre fondò la “D&W Blueprint Co.”. Lola sin da piccola mostrò una straordinaria capacità per ogni tipo di interpretazione a casa come a scuola.

A 15 anni iniziò a frequentare scuole di recitazione e subito fu chiaro, a tutti, la sua propensione ad interpretare ruoli drammatici. A 18 anni fu scritturata per una stagione teatrale. Fu il regista teatrale José Benjamín Quintero a scoprirla. Così quando Quintero, nel 1954, decise di portare a teatro l’opera “The girl of the Via Flaminia” (dal romanzo di Alfred Hayes “La ragazza della Via Flaminia”) decise di assegnare a lei il ruolo di Adele Pulcini. Lo spettacolo, nello stesso anno, divenne anche un film. Un giorno a teatro, ad assistere a “The girl of the Via Flaminia”, arrivò il grande Alfred Hitchcock. Il grande regista rimase colpito dalla straordinaria capacità espressiva di Lola. La sottopose ad un provino e la volle sul set per il suo film “The Wrong Man” (“Il ladro”). Nel film con un cast eccezionale Henry Fonda, Vera Miles, Nehemiah Persoff e Anthony Quayle c’era anche lei Lola D’Annunzio.

Alfred Hitchcock prevedeva per lei una brillante e luminosa carriera. Purtroppo in destino decise altrimenti. Lola D’Annunzio aveva appena completato il suo ruolo di debutto cinematografico (nel ruolo di Olga Balestrero Conforti sorella di “Manny” interpretato da Henry Fonda) nel film di Alfred Hitchcock quando il 2 giugno del 1956, guidando verso est per un impegno estivo, la sua auto sbandò e si capovolse nei pressi della cittadina di Meade in Kansas. Nell’impatto violentissimo la giovanissima attrice morì sul colpo e con lei perse la vita anche l’amica Phyllis Palumbo. Alla sua memoria fu istituito un importante premio il “Lola D’Annunzio Award” (dell’evento scriveva puntualmente il “The New York Times”).

Lola D’Annunzio al centro della foto.

A cura Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”

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