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Lorenzo Cesa: “Tornare a fare politica all’interno delle istituzioni”

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PESCARA – “Vogliamo tornare a fare politica all’interno delle istituzioni, con le nostre idee, la nostra progettualità, ma anche con determinazione per raggiungere i nostri obiettivi, senza tener conto dell’influenza dei sondaggi. Per noi, quel che conta sono i valori del cattolicesimo democratico, che si possono trovare in quel centro che deve tornare ad essere un punto di riferimento per gli italiani e gli abruzzesi che sono come dispersi, disorientati tra gli schieramenti politici e che vogliono, desiderano, ritrovarsi nell’Udc, che si pone nel centrodestra per renderlo più nuovo, moderno e capace d’interpretare, come ha sempre fatto, le esigenze della gente, soprattutto dei più deboli”. E’ quanto ha dichiarato il Segretario Nazionale dell’UDC, On. Lorenzo Cesa, intervenendo ieri nella Sala dell’Aurum, a Pescara, alla conferenza stampa indetta per annunciare la scelta dell’Udc da parte di Berardino Fiorilli, vice presidente vicario del consiglio comunale di Pescara.

Ad accogliere Cesa, il Segretario Regionale del partito, Enrico Di Giuseppantonio, i segretari provinciali dell’Udc di Chieti, Pescara, Teramo e L’Aquila Andrea Buracchio, Berardo De Simplicio, Andrea Cololongo e Carlo Giolitto, il cordinatore cittadino di della città di Pescara Vincenzo Serraiocco, Nicoletta Di Nisio, Assessore Politiche Sociali del capoluogo adriatico e il Capogruppo Udc nel Consiglio Comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, Mariastella D’Orazio Coordinatrice dei Giovani Udc della regione Abruzzo, Giovanni Sidoni portavoce del partito ed i segretari delle città, dove nel prossimo autunno si terranno le elezioni amministrative.

Tra gli ospiti intervenuti il presidente del consiglio comunale di Pescara Marcello Antonelli. La scelta di Fiorilli segna un passaggio importante per il partito di Cesa in Abruzzo, anche perché non sarà il solo. Altre novità sono annunciate come imminenti, una prospettiva che premia il lavoro che il partito dello Scudo Crociato abruzzese ha messo in atto da tempo, rafforzando la sua posizione nel centrodestra in vista delle amministrative del prossimo autunno.

Lo ha sottolineato nel suo intervento il Segretario regionale, Enrico Di Giuseppantonio, che ha affermato: “L’Udc sta elaborando una proposta per percorrere quella strada capace di disegnare un nuovo progetto per far ripartire e far funzionare l’Italia e la nostra regione. E’ iniziata la stagione politica in cui molti cercano di recuperare le peculiarità di partito popolare e domocratico che rappresentano le nostre caratteristiche da sempre. Il tempo delle rendite è finito – ha proseguito Di Giuseppantonio –, siamo in campo aperto, dinanzi ad una società nuova, più articolata e esigente, segnata duramente dalla pandemia. Dobbiamo conquistarci i consensi con la nostra capacità politica cominciando con la prossima sfida elettorale per le amministrative del prossimo autunno. In molte città, il nostro lavoro ha portato a superare frammentazioni e divisioni e il centrodestra si presenterà compatto agli elettori. In altre stiamo continuando a svolgere il nostro compito di mediazione e se non riusciremo ci presenteremo da soli, forti dei nostri ideali e della nostra capacità di fare politica”.

Dal canto suo, il vicepresidente del Consiglio comunale di Pescara, Berardino Fiorilli ha dichiarato: “Sicuramente la presenza dell’onorevole Cesa oggi a Pescara testimonia l’attenzione della politica nazionale verso gli accadimenti locali anche in periodi non elettorali ed è il segnale di un legame importante con il nostro territorio e per tutto questo lo ringrazio. La giornata odierna – ha aggiunto Fiorilli – nasce innanzitutto da un rapporto di amicizia e di collaborazione con il capogruppo Udc in Consiglio comunale Massimiliano Pignoli, amicizia che si è consolidata attorno a valori che ci accomunano: Pignoli fa politica per il sociale, io vengo dal mondo del volontariato, dell’associazionismo cattolico, Mcl, Misericordia, un impegno che continua anche oggi e che non si può scindere dal resto della vita, tanto meno dalla politica. Entrambi abbiamo dunque uno sguardo particolare e attento verso i più fragili. Partendo da tale consapevolezza ormai da mesi abbiamo iniziato un esperimento politico al quale oggi diamo forma con la federazione dei nostri gruppi civici, Amare Pescara e Udc, manterremo i gruppi consiliari distinti per ragioni tecnico-organizzative e di rispetto e continuità del risultato elettorale, ma insieme avremo un’unica voce più autorevole ai tavoli di rappresentanza, sui temi strategici del governo cittadino. In sostanza abbiamo avviato un laboratorio che il centrodestra a livello nazionale sta proponendo, ma noi nel frattempo stiamo già iniziando concretamente a lavorare partendo dai principi importanti che condividiamo. Abbiamo l’idea di una città che deve crescere senza lasciare nessuno indietro, di inseguire i valori anziché i numeri e le proiezioni elettorali, e la crescita non può prescindere dal garantire a tutti i bisogni primari – ha detto in conclusione Fiorilli -. La giunta comunale sta lavorando bene in tal senso e ovviamente rinnoviamo la massima fiducia nel sindaco Carlo Masci e nell’assessore al sociale Nicoletta Di Nisio che quotidianamente lavora a tutela dei più deboli. Noi saremo uno stimolo e un pungolo, senza inseguire la voce e gli umori della pancia dei social network, ma piuttosto vogliamo rappresentare la forza capace di offrire prospettive e soluzioni, rifiutando la politica urlata e proponendo ai moderati un tavolo in cui confrontarsi”.

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