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Lotta al degrado: sgomberata la riserva naturale di Santa Filomena

da Redazione

sgombero riserva naturale Santa Filomena

Ieri mattina blitz della Polizia Urbana con l’ausilio dei Carabinieri

MONTESILVANO (PE) – Operazione di sgombero ieri mattina a Montesilvano. Gli operatori della Polizia Locale, con l’ausilio degli uomini della Compagnia dei Carabinieri hanno eseguito un blitz nella riserva naturale di Santa Filomena, dove erano accampati alcuni extracomunitari.

“Quello di questa mattina è stato solo il primo di una serie di interventi in programma per il ripristino del decoro urbano e la tutela della sicurezza dei nostri cittadini” ha dichiarato l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi.

Nell’area della pineta, antistante via Firenze, erano accampati circa 15 cittadini extracomunitari. Nello specifico l’operazione ha visto la rimozione, grazie anche all’intervento dei mezzi e degli uomini della ditta di gestione dei rifiuti, Formula Ambiente, di tende, sedie, materassi e altri materiali.

“Voglio ringraziare tutte le persone intervenute in questa operazione – aggiunge l’assessore – che hanno lavorato con attenzione ed impegno. Con questo intervento abbiamo voluto far riappropriare i nostri cittadini di uno spazio verde come quello della riserva, che deve e può essere un luogo di aggregazione e socialità.

Nei prossimi interventi – annuncia Cozzi – avremo uno strumento in più, ossia quello del Daspo Urbano,

per la cui applicazione è necessario attendere i tempi tecnici dovuti alla pubblicazione degli atti di Consiglio.

Il Daspo Urbano è un importante dispositivo previsto dal Decreto Minniti, che abbiamo approvato in Consiglio Comunale e che ci consente di intervenire incisivamente in materia di tutela della sicurezza urbana”.

Nello specifico l’articolo introdotto nel regolamento di Polizia Urbana prevede che, chiunque verrà sorpreso a bivaccare, o sarà autore di atti che impediscono accessibilità e fruizione di determinati luoghi, verrà condannato a pagare una sanzione tra i 100 e i 300 euro e sarà destinatario di un provvedimento di allontanamento dal luogo, per 48 ore, che in caso di reiterazione può essere esteso, su disposizione del Questore dai 6 mesi ai 2 anni.

Allo scopo di contrastare fenomeni di stazionamento o di occupazione abusiva di spazi pubblici, il Consiglio Comunale ha individuato le aree urbane nei quali diventa applicabile il provvedimento.

Si tratta di scuole e plessi scolastici; luoghi di culto e cimiteri; musei, complessi monumentali e altri luoghi della cultura; edifici di interesse storico e artistico culturale quali Stella Maris, Villa Delfico e Villa Falini oltre al centro storico di Montesilvano Colle; aree su cui insistono impianti e strutture destinate alla ricettività turistica o interessati da flussi turistici: impianti sportivi, Pala Dean Martin, viale Aldo Moro e sue traverse, via Maresca, Corso Umberto; infine parchi, giardini e la riserva Naturale di Santa Filomena.

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