L’assessore al Sociale Giuliano Diodati: “Vi nascerà un centro diurno non sanitario dove accogliere pazienti e famiglie”
PESCARA – Individuato uno spazio dove realizzare un centro diurno non sanitario per persone affette da Alzheimer. Ieri la riunione operativa per definire la tabella di marcia, a cui oltre al sindaco Marco Alessandrini, gli assessori a Sanità, Patrimonio e Personale Giuliano Diodati, Veronica Teodoro e Sandra Santavenere, hanno partecipato anche il dottor Carlo D’Angelo, Presidente dell’associazione Alzheimer Uniti Abruzzo e Luciano Fattori, presidente dell’associazione Asso Onlus e i dirigenti dei settori Sociale e Patrimonio Marco Molisani e Aldo Di Prinzio.
“Durante la riunione si è individuata una soluzione logistica in via San Marco – riferisce l’assessore al Sociale Giuliano Diodati – Era un debito di impegno nei confronti delle associazioni e delle famiglie che vivono ogni giorno il peso di una patologia come l’Alzheimer. Il Comune ha fatto il possibile per alleviare il bisogno di spazi che le famiglie e le associazioni affrontano per portare avanti le attività a sostegno dei pazienti. Da qui si è rinvenuta negli immobili comunali la disponibilità di una struttura che ospiterà un centro diurno non sanitario, ma capace di diventare un punto di riferimento per le famiglie e gli utenti comunali. Trovato il luogo, che sarà affittato alle associazioni, ora gli uffici lavoreranno sui tempi per renderlo disponibile al più presto e per assolvere a tutte le pratiche necessarie all’utilizzo. E’ una risposta importante che questa Amministrazione ha posto fra le sue priorità di mandato, perché l’Alzheimer è un problema che interessa una parte sempre più consistente della popolazione cittadina e perché per rendere capillari informazione, contatti e sostegno, è necessario dare spazi sul territorio a cui gli interessati possano rivolgersi”.