Pescara prima sede per la giornata regionale sul protocollo ANCI- Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza
PESCARA – Si è svolta ieri presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara la giornata di formazione per gli enti locali a cura di Anci, iFEL (fondazione Anci per la formazione) e Ardel Sezione Italia Centrale, per rispondere all’esigenza dei Comuni di accrescere le competenze in materia di “lotta all’evasione fiscale”. Tre i punti cardine trattati: il ruolo degli enti locali nella prevenzione e nel contrasto all’evasione fiscale e l’evoluzione della normativa in materia; la collaborazione tra le Istituzioni nella attività; il maggior gettito derivante dall’azione di contrasto all’evasione e la condivisione di best practices. Attraverso gli interventi e i relatori previsti si è fatto il punto sulle prospettive che si aprono ai Comuni aderendo al protocollo di cui sono partner Anci, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza e di cui Pescara è fra i primi comuni firmatari. F ra i relatori oltre ai vertici ANCI e dell’Agenzia delle entrate, anche il generale Flavio Aniello, a capo della Guardia di Finanza regionale. Fra i docenti, l’esempio di Modena illustrato da Pasquale Mirto, dirigente del Settore Entrate Unione dei Comuni di Modena area nord.
“Abbiamo ratificato il protocollo la primavera scorsa con Anci, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza – spiega l’assessore alle Finanze Adelchi Sulpizio – di base le parti si impegnano entro le rispettive competenze, a promuovere le modalità, gli strumenti e le soluzioni atti a favorire lo sviluppo della partecipazione dei Comuni all’attività di recupero dell’evasione dei tributi statali. Anche se questa azione si riferisce a tributi nazionali, per la città è un protocollo che stabilisce un capillare rapporto con i contribuenti, perché consente di venire incontro alle situazioni più delicate e rimettere in regola quelle sedimentate, creando così un modello duplicabile anche su altre imposte, quelle più di competenza comunale. La giornata è stata un’occasione di confronto aperto e di formazioni con funzionari, tecnici comunali e addetti ai lavori, per rendere operativa la materia.
Dal nostro canto provvederemo a fare ancora da riferimento per riunioni e incontri con i referenti locali per attuare misure concrete in tal senso e dare seguito ad un cammino iniziato in nome di una sinergia vitale fra enti e istituzioni, che abbiamo sposato dall’inizio e a cui guardiamo con grande apertura e ottimismo per il futuro”.
