ABRUZZO – La Federazione degli Ordini degli Architetti PPC di Abruzzo e Molise, nell’apprendere dell’inserimento, all’ordine del giorno del Consiglio Regionale del 10 agosto prossimo, della nuova legge urbanistica regionale, lancia un appello a tutte le forze politiche in Consiglio affinché l’esame del disegno di legge venga rinviato a dopo l’insediamento della nuova Giunta Regionale.
“Una norma importante per la nostra Regione, di certo necessaria ma non priva di criticità, che vanno risolte con una maggiore condivisione con gli attori del territorio, non può essere approvata a fine legislatura – dichiara il presidente della Federazione, Arch. Giustino Vallese – Il disegno di legge, presentato a dicembre dello scorso anno, dopo le presentazioni ufficiali non ha avuto nessun momento di confronto e condivisione nonostante più volte Federazione, Ordini e Associazioni hanno chiesto incontri e tavoli tecnici per superare le criticità irrisolte ed arrivare ad un risultato condiviso.
La Federazione, insieme ad ANCE e agli altri Ordini e Collegi professionali tecnici del territorio, ha potuto rilevare diverse tematiche che la norma non affronta e un’impostazione generale che andrebbe rivista in funzione di un reale snellimento delle procedure urbanistiche, nel rispetto dell’interesse pubblico e delle potestà pianificatorie dei comuni e delle province”.
Pertanto si chiede al Consiglio Regionale di rinviare l’esame e l’approvazione della legge passando il testimone al prossimo Consiglio Regionale, che si insedierà presumibilmente a fine anno, in modo da poter condividere appieno le criticità rilevate e licenziare una nuova legge urbanistica ampiamente condivisa con il territorio e con gli attori sociali ed economici dello stesso.