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Luciano De Angelis, Marina Desiderio e Francesco Di Rocco nella categoria “cittadini” vincitori ex aequo del concorso letterario

da Redazione

DiGiovanni-Desiderio-Vallone

DiRocco-Fabiani

DiGiovanni-Allegrino-DeAngelisPESCARA – Luciano De Angelis, Marina Desiderio e Francesco Di Rocco nella categoria “cittadini” hanno vinto ex aequo il concorso letterario “Le Novelle della città di Pescara”, organizzato dall’Associazione culturale Hermitage col patrocinio della Provincia di Pescara, in collaborazione con l’Associazione teatrale Tam Tam Communications e l’Associazione Articolo 3 di Pescara.

Menzioni ad altre due concorrenti adulte: Valeria Bosco ed Elena Malta.

Fra gli studenti delle scuole medie superiori sono risultati vincitori, sempre ex aequo, Giorgia Bufo, Irene Ciafardone e Alyssa D’Errico. Menzioni per Marta Di Francesco e Federica Diodato.

“C’è stato un entusiasmo notevole soprattutto fra i tanti studenti che hanno partecipato – ha detto Marisa Fabiani, presidente della Hermitage – Niente coppe e medaglie: le novelle dei vincitori saranno lette il 10 e 13 ottobre prossimi in una mise-en-espace dall’attore Milo Vallone”, ieri presente alla cerimonia di premiazione e lettura di tutte le 10 opere selezionate.

La Commissione è stata presieduta da Cesare Di Giovanni, ex preside del Liceo Classico di Pescara, il quale si è detto, come ogni severo professore che si rispetti “non molto soddisfatto nella lettura delle novelle dei ragazzi. Noi anziani abbiamo solo fatto guasti nei confronti dei giovani che sono migliori di noi alla loro stessa età”.

Per Di Cesare il motivo è stato l’uso (o l’abuso) di un mix fra il linguaggio corretto e “il loro linguaggio”, quello dei giovani d’oggi, dell’era digitale e dei social network. Ma se agli adulti è stato chiesto di ricordare la loro “Pescara com’era”, agli studenti, invece, è toccato l’arduo compito di immaginare “Come vorrebbero che fosse il futuro di Pescara”.

A spezzare una lancia in favore dei giovani sono state sia la giurata Daniela Quieti (“è stato bello ricordare e leggere la visione futura dei giovani in questa società liquida”) sia Antonella Allegrino, presidente di Articolo 3, che dopo aver ricordato che la sua è “un’associazione che da anni si occupa di riflessioni su Pescara”, ha aggiunto di essersi sentita “onorata di leggere le opere che mi hanno consentito di fare riflessioni sulle tecniche di linguaggio e di avere tanti spunti come cittadina.

Sono state toccate anche le periferie – citate soprattutto dai giovani – ogni comunità che ha interesse di se stessa non può fare a meno delle periferie e per la loro riqualificazione possibile. Noi amministratori (la Allegrino è anche assessore comunale, ndr) dobbiamo trarre spunto da questi aspetti e mi piace pensare al fatto che in quello culturale di questo concorso molti interventi dei giovani hanno stimolato la fantascienza. Ma anche da queste visioni partono le nuove idee per un contributo allo sviluppo della cittá”.

Un altro illustre giurato, Licio Di Biase, giornalista, scrittore ed ex assessore comunale, ha detto che non deve “sembrare di poco conto il fatto che i lavori abbiamo stimolato vicende passate e la visione del futuro della nostra città, che ha bisogno di rileggere il suo passato. Oggi, per esempio, siamo in un palazzo degli anni 30.

Tante cose sono invece scomparse” con riferimento ai bombardamenti della seconda guerra mondiale che hanno distrutto gran parte della storia cittadina, mentre sopravvive il “centro storico – ha concluso Di Biase – che è luogo con ben duemila anni di storia, dove ci sono i segni dell’impero romano”.

Questi i titoli delle novelle selezionate: vincitrici “cittadini”, “Una notte lunga un anno” di Luciano De Angelis; “La passeggiata” di Marina Desiderio; “La chiave era caduta” di Francesco Di Rocco. Menzionate: “Un giardino nel cuore” di Valeria Bosco; “Per me Pescara era” di Elena Malta.

Studenti vincitori: “I prossimi 90 anni di Pescara come la immaginiamo” di Giorgia Bufo; “Con le rughe, sarai” di Irene Ciafardone; “La forza della speranza” di Alyssa D’Errico. Menzionati: “La grande sorpresa” di Marta Di Francesco; “Pescara nel futuro 2017” di Federica Diodato.

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