LUCO DEI MARSI – E’ un vero e proprio agguato quello messo in atto da un marocchino nella notte, ad Avezzano, ai danni di una giovane prostituta. L’ha pedinata nascondendosi nell’oscurità, poi ha atteso il momento giusto e l’ha sorpresa alle spalle nei pressi del vecchio e dismesso Hotel Italia, aggredendola con l’intento di rubarle la borsa con l’incasso della nottata, ma la ragazza, una giovanissima nigeriana in Italia da qualche giorno, ha resistito.
L’uomo l’ha prima strattonata violentemente per stordirla e successivamente si è scagliato su di lei, gettandola in terra e prendendola ripetutamente a calci su tutto il corpo. Terrorizzata da quanto le stava accadendo, immobilizzata in terra e sopraffatta dalla violenza dello straniero, la poveretta non si è persa d’animo e, al fine di richiamare l’attenzione di qualche passante che potesse aiutarla, ha cominciato a urlare. L’invocazione d’aiuto è stata accolta dai carabinieri del Nor di Avezzano, presenti con una loro pattuglia in piazza Matteotti, a pochi metri da dove stava accadendo il fatto.
Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma ha quindi evitato che la violenza del marocchino portasse a danni ben maggiori. Lo stesso, alla vista dei Carabinieri, ha tentato vanamente la fuga sbarazzandosi della borsa sottratta alla donna, ma è finito poco dopo in un vicolo cieco ed è stato, perciò, catturato.
Si tratta di un 29enne pregiudicato, vecchia conoscenza dei militari dell’Arma e persona già sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di uscire dalla sua abitazione dalle ore 20 alle ore 7. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per rapina e rinchiuso nel carcere di Avezzano.