LUCO DEI MARSI – Allagamenti imponenti e danni alle colture: l’Amministrazione di Luco dei Marsi sollecita l’intervento della Regione a sostegno degli agricoltori e degli imprenditori del settore, ma anche la concertazione di interventi strutturali, che permettano di fronteggiare gli eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti e violenti, in modo efficace, al fine di prevenirne e, nella massima misura possibile, limitarne i danni.
“Abbiamo effettuato sopralluoghi in tutto il comprensorio luchese, e quanto emerso, all’indomani degli eventi meteorologici avvenuti tra il 27 e il 28 luglio, è sconfortante”, ha spiegato Giorgio Giovannone, vicesindaco e assessore all’Agricoltura al Comune di Luco dei Marsi, che nei giorni scorsi ha inviato una missiva al presidente della Regione, Marco Marsilio, e all’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, “l’imponente carico di acqua, abbattutosi per ore con violenza sul territorio, ha allagato la quasi totalità dei fondi e danneggiato le colture. A una prima sommaria stima, risultano danni su oltre mille ettari di terreni. Abbiamo chiesto alla Regione di approntare tutte le misure a sostegno degli operatori colpiti, ma anche l’istituzione di un tavolo, che riunisca operatori, enti e associazioni, per la definizione condivisa di strumenti utili a un approccio più efficace e organico a questi aspetti cruciali per il territorio. Non possiamo sempre fare la conta dei danni e il punto sull’emergenza.
Occorre un lavoro sinergico tra tutti: a partire dalla sensibilizzazione degli operatori stessi alla manutenzione ordinaria, agli incentivi, anche attraverso il PSR, per questo tipo di attività, essenziale per il buon funzionamento della rete, alle facilitazioni possibili al riguardo, fino alla definizione di un vero e proprio calendario per le attività cicliche di ripristino dei diversi territori, che rappresenti un tabellino di marcia inderogabile e da condurre in compartecipazione tra i vari soggetti interessati, fino alle attività di controllo, sono diversi gli elementi che potrebbero essere inclusi in un programma di revisione capillare e necessario della gestione del territorio, con riguardo al settore agricolo. Sono certo, data l’attenzione manifestata dall’assessore Imprudente e dai vertici regionali a questi temi, che non mancheranno riscontri concreti. Il nostro Comune, come sempre, sarà in prima linea a tutela del settore agricolo, cardine della nostra economia come di quella di tutta l’area fucense”.