I luoghi del culto di San Michele Arcangelo in Abruzzo

Presentato il libro della prof.ssa Angela Rossi, docente dell’Istituto Toniolo

CHIETI – Si è svolta, venerdì 8 luglio nel palazzo della Camera di Commercio di Chieti, alla presenza di un folto pubblico la presentazione del libro “I luoghi del culto di San Michele Arcangelo in Abruzzo”. L’autrice, la prof.ssa Angela Rossi, docente dell’Istituto Toniolo,  redattrice delle riviste Prospettiva Persona e Scholia, ha esaminato la figura dell’Arcangelo nelle civiltà antiche, focalizzando l’attenzione sul passaggio dal culto pagano di Ercole a quello cristiano di san Michele ad opera dei Longobardi e dei pastori, che transitavano dall’Abruzzo alle Puglie con le loro greggi. Inoltre, si è soffermata sull’aspetto teologico e biblico di una figura angelica ecumenica riconosciuta dal cristianesimo, dall’ebraismo e dall’islamismo.

E’ intervenuta la dott.ssa Paola Sabella, Segretario Generale della Camera di Commercio di Chieti, promotrice del progetto, sottolineando che nell’anno del Giubileo della Misericordia, che sta valorizzando le esperienze dei cammini dei pellegrini verso le porte sante, l’Abruzzo vuole segnare in maniera decisiva il suo ruolo nella famosa via micaelica, che da Roma si dirige a Monte Sant’Angelo nel Gargano, quale grande tappa di avvicinamento a Gerusalemme sulle tracce del culto e dell’antichissimo pellegrinaggio dell’arcangelo Michele. Occorre incentivare un turismo religioso teso a valorizzare chiese, eremi e grotte della nostra regione, in cui è possibile riscontrare un diffuso culto dedicato a San Michele Arcangelo. Diversi sono i comuni del nostro Abruzzo, che hanno come santo patrono San Michele, da Arielli a Vasto, e numerosissimi sono le chiese e le grotte come per es. quelle di Liscia, Lettomanoppello, Balsorano, Civitella del Tronto ecc., elencate minuziosamente nel testo. Preziosa è la presenza di quadri, tele, affreschi, pale, sculture raffiguranti l’Arcangelo Michele nei luoghi di culto. Gli stessi nomi dei paesi e delle grotte sono dedicati al Santo, mentre la data di partenza ufficiale della transumanza, il 29 settembre, giorno di San Michele, protettore delle comunità pastorali, era il tradizionale inizio dell’annata doganaria secondo il calendario del pastore e l’8 maggio, giorno dell’apparizione nel Gargano, è la data di inizio della partenza delle greggi in Puglia. Ha preso la parola il Prefetto Dott. Antonio Corona, che ha evidenziato come San Michele sia il protettore della Polizia di Stato, rappresentata dal Comandante della Polizia Stradale-Sezione Chiet, Dott.Francesco Cipriano.

E’ intervenuta a nome dell’Amministrazione Comunale l’Ass.Emilia De Matteo, in veste anche di madrina del Comitato Le donne dell’Angelo, un movimento artistico- culturale, ideato dal noto critico d’arte Massimo Pasqualone, che ha illustrato al pubblico la nascita e le finalità di questo gruppo di artiste abruzzesi, laziali, molisane e marchigiane, curate anche dall’attiva collaborazione della vicepresidente Liberata Mizzoni.

Hanno arricchito l’incontro le preghiere dedicate all’Arcangelo, recitate da Benedetta Trivelli, Riccardo Iezzi e da Giuliana Antenucci, che dirige la Scuola di recitazione del Teatro Marrucino di Chieti. La giornalista Monica Di Pillo ha moderato brillantemente l’incontro.Hanno collaborato alla realizzazione del volume l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Chieti, il Comitato Le donne dell’angelo, l’Archivio fotografico dell’Arcidiocesi Lanciano-Ortona, il Dott. Francesco Cipriano, Comandante della Polizia Stradale-Sezione Chieti, SIGRAF, SATAM Incoming Abruzzo, Tenuta I Fauri e Rossi Gioielli.

La Camera di Commercio ha realizzato un sito web in progress, dove tutti possono inviare immagini, foto, documenti, notizie sul culto di San Michele in Abruzzo, per contribuire ad ampliare una ricerca inedita, utile a rafforzare la nostra identità storico-religiosa.