Riceviamo e pubblichiamo la nota di Fabio Berardini, Movimento 5 Stelle
TERAMO – “Ebbene alla fine è successo: la giacca del Sindaco Brucchi è giunta al punto di lacerarsi tante sono state le tiratine che ha ricevuto durante questo primo anno di mandato, evidenziando concretamente l’assoluta instabilità della propria maggioranza.
Il Consiglio comunale di ieri, portando con sé diverse polemiche, ha ufficializzato l’uscita dalla maggioranza dei consiglieri comunali di Fratelli D’Italia Raimondo Micheli e Mimmo Sbraccia.
Questa Amministrazione oramai sta andando avanti solamente per inerzia in una mare di contraddizioni ed incoerenze e l’esempio lo abbiamo avuto proprio oggi, durante la discussione sul progetto per l’eliminazione di 4 passaggi a livello in località Villa Pavone. Durante la discussione, infatti, sia il Consigliere Falasca e sia Dodo Di Sabatino hanno criticato le modalità di presentazione dell’opera, facendo emergere nuove frizioni e nuove problematiche in maggioranza.
Non si pensa più alla Città, non si pensa più ai cittadini, alle manutenzioni od ai servizi essenziali: ormai si pensa solo ad interessi personali ed ai grandi appalti che rischiano di essere sempre di più una ghiotta occasione per sprecare milioni di euro.
La Città di Teramo, grazie ad ignoranza ed incompetenza, sta perdendo del tempo prezioso per rilanciare la propria identità e tutto il sistema sociale ed economico e pertanto è ora che il Sindaco si renda conto della situazione e, come Marino a Roma, rassegni le proprie dimissioni.
Il Movimento 5 Stelle è pronto a governare Teramo con una squadra di persone preparate ed oneste. Questa è la nostra occasione.”